Prosegue a maggio il recupero della fiducia delle imprese manifatturiere italiane. Lo segnala l’Isae secondo cui il relativo indice, considerato al netto dei fattori stagionali, si é portato a 68,7 da 65,5 dello scorso mese. «Si tratta – si legge in una nota – della seconda risalita dopo 7 cali consecutivi, con l’indicatore che si attesta sui massimi dal dicembre 2008». La salita, continua la nota, è dovuta «principalmente alla diminuzione delle scorte di magazzino e al miglioramento delle aspettative di produzione; crescono lievemente anche gli ordini e la domanda in generale».
In calo invece l’indice di fiducia delle imprese di commercio che a maggio é sceso rimanendo comunque sopra i livelli medi toccati nei primi quattro mesi dell’anno. Sempre a maggio l’Isae segnala un recupero del clima di fiducia nei servizi di mercato: l’indice sale infatti a -7 dal -19 registrato ad aprile in seguito al netto miglioramento delle aspettative sugli ordini e al recupero di quelle sull’economia nel suo complesso. Per quanto riguarda invece le imprese di costruzione l’Isae segnala, per il mese di aprile, un calo dell’indice, che si porta a 71,3 (73,1 a marzo). A determinare la flessione, spiega una nota, é il «peggioramento delle prospettive sull’occupazione».
Fonte: Il Sole 24 Ore