“È di una gravità assoluta la situazione che si è verificata al cimitero”, secco e duro il commento del Consigliere Comunale Antonio Martucci, dopo aver appreso, a mezzo stampa, del taglio di fornitura di energia elettrica al camposanto di Martina Franca.
“È impensabile che una pubblica amministrazione riscontri tali disservizi sui pagamenti delle fatture – dice Martucci – vuol dire che qualcuno non sta facendo bene il proprio lavoro, significa che gli uffici non funzionano e significa pure che qualche dirigente evidentemente ha perso di mano una situazione per la quale è pagato con i soldi pubblici e sulla cui entità degli stipendi ho già avuto modo di esprimere la mia posizione. Non è possibile – dice Martucci – un tale disservizio al nostro cimitero, ancora più grave se fossero confermate le notizie, che ho appreso sempre dalla stampa, sul possibile taglio della corrente anche al comando dei vigili urbani. Non è possibile – dice ancora – arrivare addirittura al taglio della fornitura di corrente, significa essere negligenti e significa non aver dato seguito neppure ai solleciti che immagino siano arrivati come da prassi. E soprattutto significa non avere consapevolezza di essere al servizio della comunità, di quel senso di responsabilità di cui i dipendenti pubblici e noi politici dovremmo sentirne il peso sulle spalle. Su questa storia non possiamo sorvolare – conclude – occorre che qualcuno si prenda la responsabilità di questo disservizio ai cittadini, occorre che paghi il dirigente responsabile del procedimento, chiunque esso sia”.