Giornata tranquilla quella trascorsa ieri al campo di accoglienza di Ortolini a Martina Franca. Nelle scorse ore si sono registrate già le prime partenze. Sono stati i migranti africani ad abbandonare il campo per primi a bordo degli autobus, circa 110 di loro sono stati trasferiti a Napoli.
Sono state, intanto, intensificate le attività di sicurezza all’interno del campo e limitate le autorizzazioni all’ingresso.
Attualmente quindi nel campo sono ospitati 56 migranti siriani, di cui meno di una ventina sono bambini. L’organizzazione messa in piedi a Martina Franca, grazie al lavoro dei volontari e delle associazioni, sta dando prova di grande maturità. A Ortolini alcuni volontari hanno allestito una sala internet per le comunicazioni internazionali con i familiari dei migranti, i cui computer sono stati messi a disposizione dall’Istituto Majorana di Martina Franca.
Intanto è arrivato il cosiddetto decreto del Presidente della Repubblica. Nel dettaglio il D.P.R. 194/2001 prevede che i volontari impiegati in attività di Protezione civile specificatamente autorizzate dal Dipartimento nazionale di Protezione civile (siano esse per addestramento o per emergenze) abbiano diritto al mantenimento del posto di lavoro e del trattamento economico previdenziale.
Per quanto riguarda gli aiuti che in tanti stanno facendo arrivare, si precisa che nessuna raccolta pubblica di denaro è stata avviata. Nessuno è autorizzato e non esiste nessuna raccolta ufficiale pubblica di denaro, se non quella di piccoli gruppi di privati che autonomamente si organizzano.
Nelle prossime ore non si escludono nuovi arrivi di altri profughi.
o.cri.