Sono 148, provenienti dalla Siria ma anche da Stati dell’ Africa come Senegal, Nigeria e Camerun, Sudan, Eritrea, Ghana, Gambia, gli immigrati accolti nella strutture di Parco Ortolini attrezzato con servizi igienici e coperture in grado di assicurare degna accoglienza.
Giunti con tre pullman da Taranto, gli ospiti sono arrivati a Martina Franca martedì 10 giugno intorno alle 19.30; sono stati accolti dal Sindaco, Franco Ancona, dall’intera Giunta, da alcuni Consiglieri comunali, dal Vicario Foraneo, don Luigi De Giorgio, da diversi volontari e sono stati sistemati in ambienti e condizioni igieniche idonee.
In meno di quattro ore è stato predisposto un campo di accoglienza con tavoli, sedie, docce da campo e brandine che sono state messe a disposizione dall’Aeronautica Militare, dal Comune di Martina Franca, che ha acquistato anche lenzuola usa e getta, e dagli Scout.
Il lavoro commovente e instancabile del personale operaio comunale, guidato da Tonino Bruno e coordinato dall’ingegner Mandina e dall’ingegner Ligorio, si è concluso con successo a notte fonda.
E’ stato possibile affrontare la prima fase dell’emergenza con l’ausilio delle Associazioni SerMartina, Confederazione delle Misericordie d’Italia, Croce Rossa che ha garantito l’assistenza, i tre gruppi Scout della città, Martina Tre, Terra Terra, Arcallegra, Salam con i mediatori culturali, e altre Associazioni della città che l’Amministrazione comunale vuole ringraziare.
I medici volontari prontamente intervenuti sul posto, Paolo Vinci, Luigi Caliandro e Francesco Pastore, e i sanitari della Asl, coordinati dalla dottoressa Giordano, hanno constatato che non ci sono stati problemi sanitari rilevanti. La situazione sanitaria comunque è costantemente monitorata.
Ai migranti si stanno assicurando pasti e ricambi di vestiti grazie alla Caritas di San Martino, ad alcuni supermercati, ai volontari del Coordinamento del Volontariato e alle tante manifestazioni di generosità dei cittadini di Martina Franca che sempre, in queste occasioni, dimostrano la propria solidarietà.
Si ricorda che è possibile donare beni di prima necessità, ma anche plastica per la somministrazione degli alimenti, prodotti per la doccia, creme idratanti, ricambi intimi, cinte per pantaloni presso il Comando dei Vigili Urbani in Piazza d’Angiò.