TORINO (Reuters) – Centinaia di manifestanti si sono radunati in mattinata davanti a Palazzo Nuovo, sede delle Facoltà umanistiche dell’Università di Torino, per la manifestazione nazionale di protesta contro il G8 University Summit che si conclude oggi al Castello del Valentino, dopo che ieri nel corso delle manifestazioni si sono registrati gravi incidenti.
“L’onda non vi sostiene vi travolge”, dice uno striscione esposto dai manifestanti in vista del corteo, al quale sono attesi pullman di partecipanti da tutt’Italia. Al movimento hanno aderito anche studenti dall’estero, in particolare da Germania, Francia, Spagna e Grecia.
Il percorso autorizzato dalla questura non prevede il passaggio in centro, mentre i manifestanti nei giorni scorsi avevano espresso l’intenzione di voler passare per il centro e raggiungere il Valentino, presidiato da un ampio schieramento di forze dell’ordine.
La polizia ieri ha caricato due volte alcune decine di ragazzi che stavano protestando in occasione del G8 delle Università.
Al vertice partecipano i rettori di 19 Paesi di tutto il mondo.
Le proteste messe in atto ieri dai manifestanti hanno creato forti disagi al traffico in alcune zone della città, con alcuni ragazzi che hanno usato cassonetti dell’immondizia per bloccare il passaggio delle auto.
Nei giorni scorsi la decisione del rettore dell’Università, Ezio Pelizzetti, di chiudere per qualche giorno Palazzo Nuovo, aveva provocato altre proteste da parte di studenti e giovani.