La Federconsumatori Taranto informa che l’Hospice San Bartolomeo di Martina Franca, l’unico centro per le cure palliative del territorio, ha ripreso regolarmente le attività di ricovero dei malati terminali oncologici.
Due mesi addietro, infatti, la ASL Taranto aveva revocato all’Hospice San Bartolomeo i due accreditamenti, per 24 posti letto complessivi, in quanto, durante una ispezione da parte della stessa ASL Taranto, nel lontano dicembre del 2012, erano state riscontrate alcune carenze organizzative, sembrerebbe determinate da una parziale mancata definizione degli organici del personale.
Anche se l’Hospice San Bartolomeo aveva comunque prontamente formalizzato tutti i precontratti con le unità del personale, la Regione Puglia tuttavia aveva avviato un iter burocratico che, nello scorso aprile, aveva portato alle delibere di revoca dell’accreditamento, provvedimenti che l’Hospice aveva impugnato davanti al TAR di Lecce.
Federconsumatori Taranto ribadisce l’auspicio che, prima ancora che a novembre si discuta del ricorso contro i provvedimenti di revoca degli accreditamenti presso il TAR di Lecce, la politica tutta, in particolare agli amministratori della Regione Puglia, si impegnino ad emanare nel frattempo una norma o un provvedimento in grado di sanare la situazione pregressa dell’Hospice San Bartolomeo, garantendo così il futuro occupazionale dei lavoratori e, soprattutto, il sacrosanto diritto dei malati di tumore tarantini ad essere “accompagnati” con dignità e professionalità verso l’inevitabile destino purtroppo riservato da questo terribile male.