Via Trento. I cittadini non vogliono le bricciole – Lo Stradone

Via Trento. I cittadini non vogliono le bricciole

Il Comitato di Via Trento, Via Votano, Via della Valle, Via Mulino San Martino, Via Pisacane, Via Rossini, dopo la manifestazione del 7 aprile scorso nella quale gli abitanti della zona avevano fatto sentire con forza il loro disagio e la necessità di ricevere attenzione da parte dell’amministrazione comunale, constata con pacata soddisfazione l’intervento effettuato dall’amministrazione comunale di questi giorni. Finalmente, dopo sopralluoghi e incontri con il sindaco, il comune ha provveduto alla realizzazione della segnaletica orizzontale per regolamentare i parcheggi. Un primo segnale incoraggiante, che come ha detto l’ufficio stampa del Sindaco, sembrerebbe «un provvedimento apparentemente banale, ma riguarda una situazione-viabilità, di arredo urbano e di rispetto complessivo delle regole», tutte cose che il comitato aveva richiesto. Il Sindaca sembra aver recepito la richiesta, e di questo bisogna dargliene atto. Ma, ovviamente, quello che è stato fatto non basta. Resta ancora irrisolto il contenzioso tra l’amministrazione comunale ed un privato cittadino che ritiene di avere la possibilità di ampliare lo spazio esterno della propria attività imprenditoriale, cosa che ha concretizzato, suscitando il malcontento degli altri residenti della zona. Il comitato non vuole entrare nel merito della questione, ma chiede soltanto che Via Trento torni ad essere percorribile senza ledere i diritti di nessuno, ma senza mettere a repentaglio la sicurezza e i diritti di tutti gli altri cittadini. Inoltre, resta irrisolta anche la questione della bonifica della zona del Votano, diventata terra di conquista per ratti ed insetti, con il pericolo di conseguenze per la salute e l’incolumità pubblica, specie adesso che si è presentata la stagione estiva. A tal proposito, il presidente Michele Castellana sta sentendo il parere di alcuni esperti per stilare una proposta di progetto da sottoporre all’attenzione dell’amministrazione comunale, al fine di bonificare la zona del Votano e renderlo un parco fruibile non solo ai residenti della zona, ma a tutta la città di Martina Franca. in ogni caso, non è compito dei cittadini individuare i responsabili di quanto accade. Quello che si chiede è che, dopo questo primo incoraggiante segnale di attenzione, la questione non si sgonfi. Per questo motivo, il comitato continua a vigilare, ed il presidente Michele Castellana chiede la collaborazione di tutti i residenti e di tutti coloro che hanno un’attività commerciale nella zona, perchè la voce di tutti arrivi chiara e distinta alle orecchie dell’amministrazione, dei politici e dei responsabili dei vari uffici comunali, che hanno il compito istituzionale di provvedere alla risoluzione delle problematiche di una zona della città molto popolosa (tra l’altro, terra di conquista in questo periodo di elezioni).