Il gran giorno è alle porte, la semifinale play-off è l’evento della primavera martinese, con il Pala Wojtyla che si vestirà di azzurro per accogliere e sostenere i propri beniamini. Dopo un campionato di vertice condito da un girone di andata superbo e condizionato da diverse difficoltà nel girone di ritorno che hanno comunque cementato l’ambiente, la Due Esse Martina del patron Scatigna si gioca in tre gare da quaranta minuti – over time permettendo – l’accesso all’obiettivo dichiarato di inizio stagione: il raggiungimento della finale promozione.
Il 2-0 inflitto al Taranto ha concesso una domenica di riposo alla Due Esse Martina, spettatrice interessata della sfida Ceglie-Termoli. Con il campo a decretare il derby della Valle d’Itria e con il giudice sportivo a sovvertire l’epilogo di una semifinale che pareva già scritta, la Due Esse si è ritrovata ad affrontare la formazione molisana che giova ricordarlo, disputerà le proprie gare interne su campo neutro, vista la squalifica del campo combinata per i noti fatti incresciosi accaduti in gara 2.
Coach Terruli coadiuvato dagli assistenti Micoli e Marzulli ha iniziato a lavorare intensamente in ottica semifinale già dal lunedì dato che la squadra il sabato precedente ha sostenuto una seduta di defaticamento in piscina agli ordini del preparatore atletico Vito Zaino.
La settimana di lavoro ha visto una Due Esse molto concentrata, che sotto gli occhi vigili dell’onnipresente dirigente responsabile Tonio Caramia, ha lavorato sodo per farsi trovare pronta all’appuntamento con il Termoli. In palestra per tutta la settimana si è respirato un’aria particolare dal sapore delle grandi occasioni. Tutta la città di Martina spinge per questo traguardo e la massiccia presenza a Taranto in occasione di gara2 dei quarti testimonia un grande attaccamento alle sorti cestistiche della Due Esse.
In tal senso il lavoro di pianificazione messo a punto in questi ultimi anni e la capacità messa in campo dalla società, è ripagata in toto con l’affetto dei tanti sostenitori che affollano le tribune del Pala Wojtyla e seguono la squadra in trasferta.
Dal punto di vista puramente tattico la Due Esse dovrà cercare di non commettere gli errori commessi in occasione della gara di campionato dove Del Cadia&co. riuscirono ad espugnare il Pala Wojtyla. La gara di deciderà molto sotto i tabelloni con Valentini, Leo Mauti e Piscitelli che dovranno limitare il più possibile Del Cadia, Simioli e Bertinelli. Anche sugli esterni ed in regia non mancheranno le sfide a distanza con la Due Esse che sembra avvantaggiata per quanto concerne la qualità.
La squadra sta bene, Cantelli compie passi da gigante e in teoria potrebbe anche essere convocabile. Da verificare le condizioni di Raffaelli, uscito anzitempo dall’allenamento per una botta al ginocchio. A conti fatti, visto le condizioni della squadra, coach Terruli dovrebbe dar fiducia ai soliti (Parisi, Crovace, Raffaelli, Roselli, Lasorte (Fuocolare), Rollo, j. Mauti, Leo Mauti, Piscitelli e Valentini) dieci.
Il Termoli che ha recuperato Marco Florio, è costretto a fare turn-over. Coach Del Vecchio infatti per far spazio all’esperto play (ex Martina), dovrebbe rinunciare a Esposito o Rubino. Per il resto è certo il rientro di Del Cadia che comporrà con Sciaretta, Silvestro, Pellegrino, Della Felba, Simioli, Calcagni, Florio e Bertinelli la rosa che scenderà in campo al Pala Wojtyla.
Arbitreranno il match (palla a due alle 19:00) i signori Ciro Marzullo di Avellino e Angela Conte di Potenza.