Mercoledì 5 febbraio, alle ore 17.30 presso la Sala degli Uccelli del Palazzo Ducale a Martina Franca, si svolgerà la cerimonia di consegna delle certificazioni linguistiche di livello A1 e A2 rilasciate dall’Università per gli stranieri di Perugia per i 30 allievi che hanno superato l’esame finale del corso di italiano per stranieri svolto presso il Centro Territoriale Permanente dell’Istituto Comprensivo “G. Grassi” di Martina Franca. Il corso rientrava nel progetto “Le nuove officine linguistiche” finanziato dal Ministero dell’Interno nell’ambito del Fondo per l’integrazione dei cittadini dei paesi terzi (FEI) e proposto dalla Regione Puglia, dall’Associazione QUASAR, dall’ARCI Puglia e dal CTP di Maglie.
Alla cerimonia interverranno:
Franco Ancona – Sindaco di Martina Franca;
Donatella Infante – Assessore comunale alle politiche sociali e servizi alla persona;
Angela Luigia Loparco – Dirigente scolastico IC “Grassi”;
Gianvito Ricci – “Associazione Quasar” coordinatore del progetto.
Durante la manifestazione sarà presentato il nuovo progetto “Italiano in rete” sempre finanziato dal Ministero, che vede come Partner la regione Puglia, l’Ufficio scolastico regionale Puglia e l’Associazione QUASAR.
“Il Comune di Martina Franca ha aderito sin da subito a questa iniziativa ritenendo la stessa valida nell’ottica dell’integrazione sociale degli stranieri presenti sul nostro territorio – dichiara Donatella Infante, assessore alle Politiche Sociali -. L’apprendimento linguistico e la certificazione rilasciata rappresentano anche per i partecipanti uno strumento utile ai fini professionali”.
L’Associazione Quasar è attiva da molti anni in Puglia nel campo della formazione, distinguendosi in modo particolare per il suo impegno nel campo dell’intercultura, dell’integrazione e dell’orientamento sociale e della consulenza legale e lavorativa per i cittadini stranieri.
Un ambito di intervento che è anche una scelta di campo, una maniera di incontrare i bisogni e le esigenze di un paese che cambia, un modo per intervenire a eliminare gli ostacoli che impediscono la convivenza civile e proficua con i cittadini di origine straniera. L’attivazione di servizi di integrazione e orientamento per le badanti, i corsi di italiano per migranti, la formazione di docenti specializzati nell’insegnamento dell’italiano agli stranieri, la formazione per i mediatori culturali sono solo alcuni degli interventi realizzati da Quasar in questi ultimi anni.