È Tradeco a svolgere a Martina il servizio per la raccolta degli indumenti usati, in quanto gestore di tutti i servizi di rifiuti urbani tra cui anche gli indumenti usati.
È evidente però che gli indumenti non possono essere trattati rifiuti al pari di tutti gli altri, in quanto la raccolta degli indumenti usati potrebbe costituire un significativo fattore sociale, nei confronti di coloro che potrebbero essere i destinatari di quelli indumenti usati.
Al momento, però, è Tradeco che decide la destinazione in virtù del vecchio appalto. In scadenza del precedente servizio, infatti, ancora prima di fare una gara con un gestore diverso, l’Amministrazione Comunale chiese a Tradeco (in quanto gestore unico del servizio rifiuti locale, ndr) il nulla osta per affidare il servizio all’esterno, tramite evidenza pubblica.
Tradeco rispose che avrebbe provveduto essa stessa a recuperare gli indumenti usati, gratuitamente, fermo restando che spetta alla loro discrezione deciderne la destinazione successiva, cosi come fece il gestore precedente, il quale chiese il nulla osta a Tradeco.
La destinazione degli indumenti usati, ad ogni modo, non spetta al Comune, a cui interessa semplicemente che venga effettuato il servizio, al pari di ogni altro rifiuto differenziato, tant’è che la ditta è tenuta comunque alla consegna dei Mud (Modello unico di dichiarazione ambientale).