Svanisce a quattro decimi dal triplice fischio l’incubo della beffa per l’Electronic’s Time, che su un campo divenuto negli ultimi anni tabù come quello di Manfredonia, perviene al pari a meno di un secondo dalla sirena. Nella trasferta in terra sipontina Mastrocesare recupera tutti gli uomini a propria disposizione, trovando in Soares il jolly vincente per le proprie sortite offensive: al sesto l’italo brasiliano fulmina l’ottimo Portovenero con un gran tiro che s’incastra nel sette, replicando solo quattro minuti più tardi con una marcatura fotocopia. L’Electronic’s offre l’impressione di poter ben controllare la gara, ma al 18’ Castriotta spezza le certezze ospiti: rimpallo vincente su due avversari e gran diagonale che sorprende D’Ecclesiis. Ma la resa degli uomini di Mastrocesare sembra ancora lontana e lo dimostra il primo palo della gara colpito da Soares poco prima del rientro negli spogliatoi. Ma nella seconda frazione il Manfredonia dimostra di crederci di più, siglando il 2-2 grazie ad un’altra intuizione del proprio numero dieci, che raccoglie sulla linea l’assist di De Tommaso. Il break dei locali prosegue sino al 4-0, con Cotrufo e il solito Castriotta a sorprendere una difesa troppo spesso disattenta. Mastrocesare, allora, da la scossa ai suoi, gettando nuovamente nella mischia Soares e consegnando ad Alvarez la casacca di portiere di movimento: sul finale, nella stessa azione, prima Satalino e poi Vera fanno tremare i pali della porta di Portovenero che, dopo il consueto show fatto di parate al limite dell’impossibile, capitola al diciannovesimo, grazie allo sfortunato tocco di Cotrufo nella propria porta. Il meno uno a ottanta secondi dalla conclusione galvanizza ulteriormente Vera e compagni, che prima graziano la porta avversaria con uno sfortunato sinistro di Andresini e, quindi, centrano la rete a seguito di un calcio d’angolo battuto a due secondi dal termine, con Teixeira che pesca Alvarez pronto a concretizzare il pari. “Perdere sarebbe stato ingeneroso – ha affermato negli spogliatoi Mastrocesare -, specie dopo un primo tempo giocato senza alcuna sbavatura, rete di Castriotta a parte. La svolta della partita è stata proprio lì, quando tutto faceva presagire al nostro allungo e invece è arrivato il gol che ha dimezzato le distanze. Nel secondo tempo, poi, sono riapparse le sbavature che avevano contraddistinto le precedenti gare, ma non possiamo trascurare le molteplici occasioni che abbiamo creato e non concretizzato”. In conclusione il giudizio resta positivo: “Sono convinto che i miglioramenti siano evidenti: ecco perché possiamo considerare la rete di Alvarez di buon auspicio”.
Programma 2.a Giornata Pescara-Barletta 4-1; Conversano-Loreto Aprutino 0-1; Manfredonia-ELECTRONIC’S TIME MARTINA 4-4; Raiano-Campobasso 2-5; CSG Putignano-R.T. Polignano 7-0; O. Bisceglie-Montesilvano 4-3; Monopoli-Fasano 1-3.
Classifica SERIE B CSG Putignano 6 p.ti; Pescara, Campobasso, ELECTRONIC’S TIME MARTINA, Manfredonia 4; Fasano, Conversano, Loreto Aprutino, Barletta, O. Bisceglie, R.T. Polignano 3; Montesilvano, Raiano, Monopoli 0.
TABELLINO Manfredonia-Electronic’s Time Martina 4-4
Marcatori al 6’ e al 10’ del p.t. Soares (E.M.), al 18’ Castriotta (M); al 9’ e al 16’ del s.t. Castriotta (M), al 15’ Cotrufo (M), al 19’ aut. Cotrufo (M), al 20’ Alvarez (E.M.).
Manfredonia Portovenero; Palumbo, De Tommaso, Ese, Aulisa, Balzamo, Mendola, Oddo, Todaro, Castriotta, Cotrufo; Fiotta All. Eureco.
Electronic’s Time Martina Maggi; Alvarez, Satalino, Sportelli, Teixeira, Barnaba, Soares, Vera, Andresini, Morrone, Roganti; D’Ecclesiis. All. Mastrocesare
Note Parziali: 1-2; 3-2. Ammoniti: Castriotta e Ese per il Manfredonia, Soares e Vera per l’Electronic’s Time. Espulsi: nessuno. Spettatori: 300 circa.
Arbitri I – sig. Anzuini di L’Aquila; II – sig. Giannantonio di Campobasso.
Ufficio Comunicazione
Carlo Colucci