La tanto sperata vittoria scaccia crisi non arriva e il Villa Rosa, cadendo in casa contro il Calimera, vede la strada verso la permanenza divenire in salita. La contestuale sconfitta dell’Andria in casa del Turi non basta a tranquillizzare gli animi in quanto si registra la netta vittoria dello Sparanise in casa di un Meta ormai appagato, vittoria che porta i campani a sole due lunghezze dai martinesi. Eppure la gara sembrava essere partita sotto i migliori auspici. Sin da subito il Villa Rosa imponeva un ritmo alto agli scambi sfruttando la vena non eccelsa degli ospiti e allungando già dai primi parziali (8-5; 16-11). Pollicelli riusciva a trovare l’intesa con Massafra e il gioco fluido costringeva sul 20-12 Coach Saccomanno a effettuare tre cambi, avendo già dato per scontato che il set era perso. Il 25-16 del primo parziale si ripete nel secondo ma… a favore degli ospiti. Il Martina entra in campo piazzando un 6-3 convincente grazie ancora alle sortite di Pollicelli ma da quel momento in poi il Villa Rosa si trasforma nella sua brutta copia, collezionando una serie incredibile di errori in attacco, palleggi imprecisi e invasioni più o meno discutibili.Dall’altra parte Burriesci & co. svolgono bene il compitino e approfittano del calo martinese. Si ritorna in campo per un terzo parziale che sarà il più combattuto. Batti e ribatti sino al 18-16 siglato da L’Abbate, bravo a murare Burriesci, ma un attacco fuori di Cisternino e un muro sub’to da Pollicelli riportano tutto in parità. Chiga mura L’Abbate e Losito getta in rete… Il gap aumenta (21-23). Losito si rifà subito ma Calò risponde e regala due set point agli ospiti. Il primo è annullato da Pollicelli ma sul secondo l’attacco di Losito è murato dai leccesi che si portano sul 2 a 1 (23-25). Di qui in poi lo scoramento dei martinesi è palese. Massafra non è nella sua giornata di grazia, Losito viene ancora murato così come Pollicelli da Cosi, Cisternino spara fuori l’attacco (10-14) e anche il quarto parziale, così come la gara, si incanala su binari difficili da digerire in casa martinese. L’errore di D’Amico (14-19) fissa un distacco che dura sino al termine, ovvero sino al muro di Chiga su L’Abbate. Zero punti e situazione in classifica sempre più complicata, soprattutto in prospettiva di una trasferta insidiosa come Ugento. Lo Sparanise, quart’ultimo, attende il forte Lucera in casa mentre sempre tra le mura amiche l’Andria contenderà i tre punti al Casarano. L’obiettivo primario, in casa Villa Rosa, è quello di stringere i denti e continuare a lavorare in modo attento e senza pressioni esterne. Il vantaggio di due punti è comunque molto importante, in un campionato che si deciderà all’ultimo respiro.
HOTEL VILLA ROSA MARTINA:
1 Mancini (L), 2 D’Amico (5), 3 Massafra (0), 4 Colucci (ne), 7 Schena (1), 8 Pollicelli (15),
10 Montanaro (0), 13 L’Abbate (13), 15 Losito (12), 16 Cannarile (ne), 18 Cisternino (11).
Coach: Leonardo Sportelli
Attacco: 55%; Ricezione: 51%; Muri vinc.: 5; Ace: 2; Batt. Sb.: 9.
LINKS CALIMERA:
1 Sergio (7), 2 Polignino (3), 3 Mattei (0), 6 Chiga (6), 7 Trovè (0), 8 Calò (14), 9 Sisto (1),
10 Monticelli (L), 12 Aprile (7), 13 Cosi (10), 17 Milanese (ne), 18 Burriesci (6).
Coach: Fabio Saccomanno
Attacco: 61%; Ricezione: 79%; Muri vinc.: 10; Ace: 4; Batt. Sb.: 4 .
Direttori di gara: Mario Chiechi (MT) – Giuseppe Persia (MT)
Risultato e parziali: 1-3 (25-16; 16-25; 23-25; 19-25)
Durata set: 21’, 25’, 31’, 28’ tot. 105’
Campo di Gara: PalaWojtyla – Martina Franca (TA)