Basket senza “case”, emergenza strutture sportive – Lo Stradone

Basket senza “case”, emergenza strutture sportive

Emergenza strutture sportive a Martina Franca. Nel corso della Festa dello sport, organizzata dall’Amministrazione Comunale, erano state censite circa una cinquantina di società sportive su tutto il territorio comunale, sintomo di un fervente movimento sportivo nella cittadina della Valle d’Itria. Ma al fermento associativo non è associata un’adeguata disponibilità di strutture sportive.

Emblematico quest’anno il caso della pallacanestro martinese. La Fortitudo Basket DueEsse, la squadra più rappresentativa della città (campionato B Dil), che è riuscita solo in extremis a salvare l’iscrizione al campionato e quindi a conservare la categoria, proprio quando il proprio destino sembrava inesorabilmente segnato verso il fallimento. Dopo aver cambiato nome (ora si chiama Valle d’Itria Basket Martina, ndr) si accinge a disputare un campionato con qualche difficoltà, oltre che economica, anche logistica. La DueEsse, infatti, non avendo partecipato alla annuale conferenza per la stesura del calendario per la fruizione del Palazzetto dello sport, non avrebbe a disposizione alcuno spazio. Accontentandosi di giocare le proprie gare interne il sabato alle 18 e approfittando di qualche casella vuota, assieme a qualche sforzo da parte delle altre società sportive potrà comunque usufruire solo in parte della struttura. L’alternativa era quella di portare la squadra lontano da Martina.

Fin qui la questione Pala Wojtyla, perché il vero problema sorge a guardare le altre strutture.

La palestra del L. Da Vinci risulta completamente piena in ogni orario, a disposizione della Basket School Martina (Campionato Serie D) e dei relativi settori giovanili della società satellite SBK Scuola Basket Martinese. Nella stessa struttura si alterneranno anche alcune giovanili della DueEsse.

Ferma l’attività della palestra del Liceo Scientifico. La struttura è al momento operativa nelle sole ore mattutine, ma comunque il campo potrebbe essere omologato solo per il mini-basket, settore per il quale da quest’anno ci potrebbe essere anche la palestra della scuola Marconi la cui attività però, nonostante l’inaugurazione, non è mai partita.

E poi c’è la palestra del Majorana, dichiarata inagibile la scorsa estate, problema che sarebbe facilmente superabile ovviando ad alcune piccole prescrizioni, che solo in queste ultime ore sembrano aver trovato soluzione, considerato che la struttura sportiva, assieme all’intero plesso scolastico, sono state interessate da lavori di adeguamento per il rinnovo del certificato di prevenzione incendi. Tale palestra potrebbe tornare a breve nelle disponibilità delle società sportive della Polisportiva Basket Martina per il minibasket (società satellite della DueEsse) e della Amatori Basket Martina (campionato 1° divisione) a cui si aggiungerà probabilmente qualche allenamento della stessa ormai ex Fortitudo. Solo lo sblocco del Majorana con il completamento dei lavori di adeguamento potrà rappresentare una boccata d’ossigeno per il movimento cestistico martinese.

Si badi bene che tali strutture non sono al solo servizio della pallacanestro, ma che comunque ci sono ovviamente da aggiungere le attività degli altri sport, tra cui ad esempio la pallavolo e il pattinaggio.

o.cri.