Lo spirito imprenditoriale della nostra città si fa sempre riconoscere. Negli ultimi anni diverse nuove imprese giornalistiche si sono affacciate nel mondo dell’editoria portando l’intero movimento a livelli di eccellenza. A dire il vero è l’intera provincia di Taranto che da sempre si è distinta per la capacità di saper investire in questo tipo di attività, e in una regione come la nostra questo fattore risulta essere di fondamentale importanza. Diverse testate televisive hanno saputo partire dal capoluogo di provincia fino ad arrivare a coprire buona parte del territorio regionale, sbarcando di recente sulle piattaforme satellitari, con nuove prospettive di crescita favorite dagli utilizzi della nuova tecnologia digitale terrestre. C’è da registrare, di contro, un calo nell’intero territorio provinciale delle imprese radiofoniche, alcune delle quali hanno scelto la strada della chiusura definitiva con la cessione delle frequenze ai grandi network, e altre che hanno preferito unire le proprie forze assieme alle diverse piccole realtà pur di rimanere in piedi. Nella città del Festival l’unica emittente radiofonica è rimasta Puntoradio, nata dall’allora Radio Martina 2000 e attualmente voce ufficiale della Capitale della Valle d’Itria.
Nella nostra città in questi ultimi anni però si è registrato un incremento delle testate cartacee. Si pensi al Puglia Press, quotidiano diretto dall’eclettico Antonio Rubino, che attraverso continue migliorie, punta ora alla ricerca della definitiva conquista di un pubblico regionale. Tutto ciò ha portato il Puglia Press a diventare il primo quotidiano free-press di informazione locale, tanto che negli scorsi giorni la testata è stata impegnata in ambito internazionale. Qualche anno fa la nascita del settimanale, anch’esso free-prees, Extra Magazine diretto attualmente da Rosa Colucci e che in pochissimo tempo ha saputo dare prova della propria forza in diversi comuni della provincia, oltre che nella nostra Martina. Senza parlare di altri periodici che in tempi di crisi continuano ad offrire prodotti culturali interessanti e degni di nota, in virtù del fatto che molti di essi hanno saputo coniugare le capacità imprenditoriali a quelle di un giornalismo che sa catturare le notizie importanti e riesce a svilupparle attraverso una, quanto più ottimale, strategia di marketing.
Una strategia di marketing di programmazione nazionale è quella che risiede dietro il progetto editoriale “Zappi” la neonata guida televisiva ad uscita quindicinale, che è riuscita a cogliere l’interesse dei lettori per tutte le informazioni che riguardano le nostre tv generaliste, riuscendo però (e questo è il vero cavallo di battaglia) a raggiungere tutte le famiglie in maniera capillare, visto che il giornale viene consegnato nelle buche delle poste. Questo modo di fare, consente un inesistente spreco di risorse e soprattutto di copie, assieme alla possibilità di raggiungere in maniera minuziosa tutte le famiglie, offrendo un servizio in abbonamento che viene reso in maniera del tutto gratuita. Un progetto, quello di Zappi, che sta trovando grande riscontro in tutta Italia e che nell’edizione di Martina Franca e Valle d’Itria offre una tiratura di circa 10 mila copie. Un sevizio che, dicono i responsabili, nelle prossime settimane, oltre ad essere incrementato nei numeri, troverà alcune sostanziali modifiche anche dal punto di vista qualitativo e dell’impaginazione del prodotto. Visti i risultati, i responsabili stanno pensando inoltre, ad un ampliamento della struttura su tutto il territorio regionale pugliese, assieme all’organizzazione di una nuova strategia di marketing che consenta lo sviluppo del progetto editoriale finalizzato al miglioramento della percezione di un brand che pare essere in continua espansione. Una nuova iniziativa editoriale, e quindi imprenditoriale, che sta sconvolgendo il modo di concepire la consueta e tradizionale free-press. Un’altra dimostrazione di come sia forte la capacità dei martinesi di fare impresa.
Ottavio Cristofaro