La Giunta Comunale di Martina Franca nella seduta del 5 settembre 2013, in considerazione della grave situazione che va determinandosi in Siria per il pericolo di una tragica guerra, per l’uso di armi che distruggono la vita e sprigionano nuovi conflitti e violenze senza risolvere le questioni fondamentali sulle quali l’ONU deve svolgere un ruolo di mediazione, seppure difficilissimo, e di pace auspica :
– che non si ricorra in Siria alle armi per mettere al bando le armi chimiche e batteriologiche poiché sono tutte portatrici di morte e di lutti tra i cittadini costretti a subire ripetute violenze;
– che l’Onu possa spendere tutta la sua autorevolezza per impedire questa drammatica decisione, intensificando le azioni diplomatiche e le iniziative coerenti con il diritto internazionale;
– che l’ Unione Europea svolga un’efficace politica di pace nel Medio Oriente, operando costantemente per la difesa dei diritti umani e del diritto delle popolazioni dell’intero Mediterraneo a coesistere in maniera pacifica e civile;
Allo stesso tempo la Giunta invita il Governo italiano a mettere in campo tutte le iniziative possibili per evitare la guerra e per perseguire una politica di pace e di fraternità mediterranea e impegna le istituzioni scolastiche, le forze sociali, le associazioni culturali e di volontariato a promuovere e rafforzare la cultura della pace, della non violenza e del ripudio della guerra.
Il presente ordine del giorno sarà inviato al presidente del Consiglio dei Ministri, Enrico Letta.