In attesa da troppo tempo dell’approvazione del regolamento per la gestione degli impianti sportivi martinesi, con particolare riferimento alla gestione del PalaWojtyla, è la Consigliera Comunale di IdeaLista a tornare a parlare dell’argomento.
“A seguito di un vertice convocato diverse settimane fa a Palazzo Ducale dall’opposizione con il sindaco si era definita la presentazione di un ordine del giorno che si sarebbe dovuto discutere in Consiglio Comunale. Ebbene – dice la Castellana – non solo quell’ordine del giorno non è stato mai inserito tra i punti di trattazione, ma con l’approssimarsi della stagione sportiva si rischia di sollevare l’ennesimo caso di cattiva amministrazione. Urge l’approvazione di un regolamento per la gestione degli impianti sportivi comunali, con particolare attenzione al palazzetto dello sport, che quest’anno voglio ricordare che andrà ad ospitare la massima serie del calcio a 5 nazionale e la pallavolo di serie B, in attesa di conoscere i destini del basket martinese che speriamo possa avere ancora un futuro. Noi amministratori – dice la Castellana – da parte nostra non possiamo che essere da sostegno a queste forme di attivismo sportivo che sono anche promozione della nostra città. Oggi è ancora più difficile fare sport per queste società e non può anche il Comune rappresentare un ostacolo ulteriore per la gestione delle strutture”.
La Consigliera Comunale di IdeaLista evidenzia l’anomalia nell’incapacità di discutere i provvedimenti nei tempi corretti: “Non capisco perché ci si riduca costantemente con l’acqua alla gola, quando si potrebbero affrontare le questioni rispettando i giusti tempi. Avevamo già manifestato questo tipo di perplessità in occasione della votazione dei provvedimenti che riguardavano la convenzione tra Comune e società di calcio per la gestione dello stadio Tursi. Ribadisco – dice la Castellana – che non è questo il corretto modo di amministrare la città, ammesso che si vogliano fare bene le cose, altrimenti si può anche continuare a navigare a vista senza alcuna visione del futuro. Questa significa per noi ancora una volta opposizione che propone”.