FESTIVAL DELLA VALLE D’ITRIA – Domenica 21 luglio, alle ore 12.00, secondo appuntamento con i concerti all’Ora Sesta. Questa volta è la bellissima chiesa di Sant’Antonio dei Cappuccini, appena fuori città ad essere il luogo ideale per l’ascolto della suggestiva musica sacra proposta dal programma.
Infatti, gli allievi dell’Accademia del Belcanto “Rodolofo Celletti”, Amy Corkery, Federica Carnevale e Carolina Lippo soprani e Candida Guida, alto, eseguiranno il Salve Regina di Alessandro Scarlatti, per soprano, alto, due violini e basso continuo. Di Claudio Monteverdi, Tre Madrigali tratti dal Settimo libro de Madrigali, Chiome D’Oro, per due voci, due violini e basso continuo, Ohimé dov’è il mio ben, romanesca a due voci e Non è gentil core, per due soprani.
Paolo Palazzo all’organo, Giuseppe Putrella alla tiorba, Sophie Nerbie al violoncello, Margherita Carbone e Silvia Grasso ai violini, saranno diretti dal clavicembalista e direttore Antonio Greco.
Antonio Serio, rappresentante dell’ecomuseo delle Pianelle, illustrerà le caratteristiche della chiesa del cinquecento, sorta sull’insediamento basiliano di S. Maria d’Idria, una chiesa rupestre del 1200 contigua ad una grotta nella quale era venerata la Madonna dell’Odegitria, cioè colei che indica la via, raffigurata in un affresco tardo bizantino. La chiesa ed il convento dei cappuccini presentano linee semplici ma di immediato effetto. L’interno contrasta con al semplicità esterna per la policromia delle pareti, la pavimentazione in maiolica, gli altari barocchi in legno intarsiati, nonché una suggestiva successione di dipinti che vanno dal XVI al XVII secolo.
Un servizio navetta sarà disponibile alle ore 12.00 presso il Palazzo Ducale.