L’Ordine degli avvocati di Taranto aderisce all’astensione proclamata dall’Organismo unitario dell’Avvocatura dal 8 al 16 luglio, con il quale si critica duramente il cosiddetto “decreto del fare”, per quanto riguarda gli interventi relativi alla giustizia. Anche gli avvocati tarantini incroceranno le braccia per il ritorno della media conciliazione obbligatoria, reintrodotta a colpi di decreto legge e per il rifiuto del governo di accogliere le proposte dell’avvocatura per velocizzare la giustizia civile. Con l’astensione, gli avvocati chiedono che vengano recepite le proposte dell’avvocatura e inserite in un maxi-emendamento nell’iter di conversione della legge.
L’Ordine degli avvocati di Taranto, con una delibera, ha espresso solidarietà all’Ordine degli avvocati di Napoli ed al suo presidente Francesco Caia per le affermazioni del ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri di martedì.
Per le affermazioni del Guardasigilli, l’Ordine degli avvocati di Taranto chiede le immediate dimissioni del ministro.