Sarà trasmessa su Rai Uno domenica 7 luglio alle ore 11 da Martina Franca la solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo mons. Filippo Santoro nella chiesa parrocchiale di Maria Santissima del Monte Carmelo.

La chiesa

Situata al di fuori delle mura cittadine, la chiesa del Carmine, costruita fra il 1727 e 1758, è uno degli elementi di maggiore attrattiva del rinomato centro collinare. La facciata, in stile barocco è preziosissima nella sua fattura; è divisa in due sezioni: quella inferiore accoglie un portale con timpano spezzato mentre quella superiore è sormontata da un maestoso campanile. Molto bella è la cupola a base ottagonale.

All’interno è conservata un’antica statua policroma, realizzata da Stefano da Putignano, un tempo custodita nella chiesa di Santa Maria della Misericordia. Sull’altare maggiore è esposta una grande tela del De Mauro(XVIII secolo); sul primo altare, entrando a destra, La Madonna della Libera di Giovanni Caramia (XVII secolo). Su un altro, troviamo infine un superbo crocifisso di Vespasiano Genoini. La cupola è dipinta con motivi geometrici che contribuiscono a creare un particolare effetto di illusione ottica Da vedere è il chiostro del XVI secolo, che ha perso parte della sua originalità a causa dei vari rimaneggiamenti.

Dalla vicina villa è possibile ammirare un incantevole panorama sulla valle dei trulli, con lo sfondo dei pittoreschi e caratteristici paesi.

La parrocchia di Maria Santissima del Monte Carmelo fu eretta il 31 dicembre 1931 dall’allora arcivescovo mons. Orazio Mazzella ed è attualmente guidata da mons. Michele
Castellana.

L’Arciconfraternita

Vi ha sede l’omonima arciconfraternita fondata nel 1713 da un gruppo di terziari che si riuniva in preghiera con i carmelitani sotto la guida del padre spirituale Paolo Del Giudice; fu riconosciuta civilmente il 16 settembre 1937.
L’abito del sodalizio prevede un camice bianco stretto sui fianchi da un cordolo, la mozzetta color avana e lo scapolare con l’immagine della Madonna; solo gli amministratori della congrega hanno la divisa ricamata in oro. Fra le opere d’arte importanti custodite dal sodalizio citiamo la meravigliosa tela della Madonna del Carmelo che consegna lo scapolare a san Simone Stock, eseguita nel 1720 da Leonardo Antonio Olivieri; si trova nella sacrestia della chiesa. L’arciconfraternita (ne è priore Paolo Miola) organizza i solenni festeggiamenti in onore della Titolare nella domenica successiva al 16 luglio, richiamando una gran folla anche dai comuni vicini.

Angelo Diofano