La Festa della Musica dello scorso fine settimana ha fatto emergere due questioni importanti: la prima riguarda la gestione dell’ex spazio all’aperto de La Rotonda in Villa Garibaldi, tornata fruibile per un solo giorno, nonostante l’inagibilità della struttura.
La seconda, invece, riguarda la concomitanza dei diversi eventi, l’inquinamento acustico e la convivenza tra gli operatori. Il Cinema Teatro Verdi ha avviato un’azione di protesta (chiusura per 5 giorni) per manifestare contro “l’impossibilità di lavorare” dettata dal fatto che risulta difficile la proiezione cinematografica in concomitanza di eventi nella centralissima piazza XX Settembre che arrecano disturbo sonoro agli spettatori del cinema. Negli spettacoli del fine settimana molti spettatori del cinema hanno abbandonato la struttura e chiesto il rimborso del prezzo del biglietto.
Per non parlare degli ormai storici screzi tra chi nel centro storico ci vive e chi invece ci lavora specie con i propri locali della movida.
Cosa fare?
C’è una sola soluzione che possa mettere insieme diritti e doveri di ognuno: il rispetto delle regole, ammesso che esse esistano, che siano chiare e che siano aggiornate con i tempi moderni e le esigenze del luogo. Quello che manca in sostanza è una visione di insieme (trascurando poi l’educazione dei singoli individui).
Cosa vogliamo fare della nostra città? L’Amministrazione deve dare le linee guida, ascoltando le diverse componenti della comunità.
Sarebbe bello ascoltare una risposta a questa domanda nel corso del prossimo Forum cittadino.