Oltre 100 manifestanti in protesta per via Trento. È stata questa la prima di una serie di rimostranze che il neo-costituito Comitato di Via Trento, Via Della Valle e Via Votano ha messo in atto lo scorso mercoledi sera a partire dalle ore 20.00. Una manifestazione che è servita al comitato per raccogliere un importante numero di firme da parte dei residenti stanchi della situazione di disagio che quella zona vive da qualche anno, ossia da quando un frantoio oleario sito in via Trento ha dato il via ad una serie di lavori più o meno autorizzati di ampliamento dello spazio a servizio dell’azienda. Quest’ultima questione, infatti, è da tempo al centro di un alquanto complicato contenzioso con il Comune di Martina Franca, nella rivendicazione del diritto di proprietà di parte di quella che fino a poco tempo fa era considerata strada pubblica. Il Consiglio Comunale ha già dato indirizzo alla dirigenza di dare il via alla procedura di esproprio e il ripristino dello stato dei luoghi. La questione dovrebbe nelle prossime settimane tornare in aula per essere votata nuovamente, affinchè si possa dare il via ad una procedura burocratica nei confronti della quale presumibilmente l’azienda farà ricorso.
Intanto i residenti del quartiere sono stanchi dei continui disagi e dei problemi causati da una insostenibile viabilità, che vede la strada completamente occupata dai parcheggi non soltanto dei residenti adiacenti la zona in questione (ai quali appunto è stata già sottratta parte della strada), ma anche dei residenti del centro storico.
Una situazione paradossale e che mette in pericolo la sicurezza stessa dei cittadini, alla quale abbiamo potuto assistere con i nostri stessi occhi poiché, proprio mentre lo scorso mercoledi eravamo intenti ad ascoltare i pareri dei residenti, da un’automobile vicina proveniva un forte odore di fumo. Immediatamente è seguita una doverosa chiamata al locale comando del 115. L’arrivo difficoltoso tra le auto in coda da parte dei Vigili del Fuoco ha messo in evidenza tutti i problemi di viabilità e sicurezza della zona. Ora i cittadini hanno proposto una nuova manifestazione per il 7 aprile che dovrebbe prevedere, a detta del referente del neo-comitato Michele Castellana, il blocco della strada per l’intera giornata. Un atto dimostrativo che vuole portare ancora una volta alla ribalta le ragioni dei cittadini che, a quanto ci hanno riferito, si sentono profondamente traditi e abbandonati dagli amministratori di questa città.
Ottavio Cristofaro