Restayling dell’ospedale di Martina Franca? “Non è una notizia nuova, anzi non è neppure una notizia”. Lo dicono i rappresentanti del Pdl i quali evidenziano che della questione “ne aveva già parlato l’ex assessore regionale Attolini nel corso di un consiglio comunale sollecitato dall’on. Chiarelli, allora consigliere regionale (settembre 2012)”.
Secondo Pino Pulito e Mario Caroli “La politica sanitaria di Vendola in questi anni ha progressivamente ridotto ai minimi termini l’offerta sanitaria, soprattutto nella nostra provincia. Ne sono chiara testimonianza la chiusura di fatto degli ospedali di Massafra, Mottola, Castellaneta, il ridimensionamento di strutture come quelle di Grottaglie, Manduria e Martina Franca. I martinesi – scrivono dal Pdl – sono stati a lungo illusi, di fatto ingannati, dalla sinistra, nelle varie campagne elettorali, allorquando si prometteva un centro di eccellenza. Ora si parla di ammodernamento di alcuni reparti, tacendo sul futuro dell’ospedale; non si parla di Utic ad esempio, non si dice se ci sarà il potenziamento di alcuni reparti. Non si dice nulla perché nulla è previsto
La triste realtà – sostengono – è che “l’ospedale di Martina Franca è destinato ad essere un piccolo presidio, assolutamente insufficiente a soddisfare la domanda di salute. Un ospedale di secondo livello”. Poi un’accusa al governo della città: “Si cerca il consenso con annunci ad effetto, e si rifiuta il dialogo, definendo polemica l’esercizio del diritto/dovere di esprimere opinioni”.