A quattro giornate dal termine della stagione regolare la Due Esse Basket Martina incappa in una sconfitta casalinga che potrebbe sconvolgere i piani play-off della formazione biancazzurra. La batosta subita dal Termoli infatti costa nell’immediato il secondo posto visto che il Ceglie ha sfruttato il fattore campo ai danni del Campobasso.
Come se non bastasse la Mens Sana Campobasso ha vinto la sfida di giornata contro il Monopoli e dato che deve recuperare ancora un turno contro il Taranto – in programma mercoledì alle 18:00 – si potrebbe piazzare a due soli punti dalla squadra di Terruli. Guardando ancora avanti Parisi&co. domenica sono attesi da una partita difficilissima in quel di Monopoli mentre il Campobasso andrà a far visita ad un Lucera decimato dagli infortuni. Il Ceglie invece sarà impegnato sabato sera ad Airola in una gara dall’esito molto incerto. E’ questo in sintesi il momento della Due Esse che si ritrova a poter acciuffare il secondo posto ma che potrebbe anche subire l’aggancio al terzo.
Analizzando il girone di ritorno del Martina si evince che la squadra accusa una flessione soprattutto nelle gare casalinghe e questo in qualche modo sfata il luogo comune che in casa si rende meglio. Purtroppo però analizzando il calendario si nota anche che finora negli scontri diretti in chiave play-off la Due Esse in casa ha perso contro Bisceglie, Ceglie, M.Sana Campobasso, Termoli e Taranto, mantenendo il fattore campo solo con Airola e Lucera. E’ pur vero che le sconfitte sono arrivate quasi tutte in serie, a caratterizzare un periodo di flessione psico-fisica che sembrava alla vigilia di Termoli, del tutto superato.
Contro il Termoli invece si è vista una Due Esse che ha sofferto l’apporto di diversi giocatori chiave. In primis l’assenza di Piscitelli nelle rotazioni sui lunghi, ma anche la partita sotto tono di Roselli e di capitan Parisi. Fin quando le forze degli altri hanno retto il Martina si è portato anche sul +16, ma nella gestione del vantaggio e con le rotazioni l’idillio si è dissolto.
A Monopoli quindi si deciderà molto del futuro di questa squadra che se gioca al massimo delle proprie potenzialità, rispetta tutti ma non teme nessuno.