L’esercito di Israele arruola i disabili – Lo Stradone

L’esercito di Israele arruola i disabili

Per quasi sessant’anni i giovani disabili che avevano raggiunto l’età per essere arruolati sono stati automaticamente riformati. Ma oggi, per la prima volta, nell’esercito di Israele, uno dei più forti, più armati e più addestrati del mondo, entrano due ragazzi down: sono Shimrit Kroiteru e Gilad Rozdial.

Shimrit, testimonial e pioniera di questo progetto, è salita sul podio della festa annuale di Akim, l’organizzazione che ha lottato per ottenere questo diritto per i volontari disabili, e davanti al microfono ha detto che l’esercito la sta trattando come ogni altro soldato e che farne parte, oltre ad essere il suo sogno, ha aumentato la sua sicurezza e la sua capacità di svolgere piccoli compiti: «Il primo giorno non sapevo cosa avrei dovuto fare. Ma adesso ho imparato ed è tutto più facile».
Gilad è stato invece scelto per presentare, durante la festa, un omaggio al presidente Shimon Peres e l’espressione di pura delizia sul suo volto non aveva prezzo.

«L’esperimento pilota ha già provato che le persone con handicap mentale possono contribuire allo sviluppo delle forze difensive israeliane» ha detto il generale Ami Zamir, responsabile del progetto – aggiungendo che altre 50 saranno arruolate nel corso dell’anno.
«Saranno dispiegati a Sar-El, una unità volontaria che attrae gente da tutto il mondo per aiutare a pulire, sistemare e gestire le scorte nei magazzini militari. Altri 40 saranno arruolati nel corso del prossimo anno e saranno mandati nelle unità i cui comandanti hanno indicato la propria disponibilità a partecipare al progetto».
Fonte: La Stampa