La Pallavolo Martina respira dopo un periodo difficilissimo nel quale ha dovuto fare i conti con un calendario assolutamente proibitivo, calendario dal quale è uscita indenne e, oltretutto, con meno punti all’attivo di quelli che avrebbe meritato sul campo. La sconfitta di Messina, arrivata al termine di una gara sostanzialmente equilibrata, lascia l’amaro in bocca per un punto che era ampiamente meritato. Il 3-2 interno nello scontro diretto con Gaeta è stato basilare per tenere a debita distanza la ‘zona rossa’. La gara di Castellana, poi, fa storia a se. Sul campo i biancoazzurri avrebbero meritato almeno il tie-break ma le note vicende legate all’arbitraggio e ad altro (che con il volley giocato ha poco a che fare) non hanno permesso ai martinesi di smuovere la classifica. Il blitz di Genzano (seppure minato ancora una volta da una direzione arbitrale sottotono che ha colpito entrambe le formazioni) ha dimostrato quanto questo gruppo sia immensamente unito e capace, un gruppo che in questa stagione sta regalando emozioni indescrivibili e risultati che vanno oltre qualsiasi aspettativa. Tirando le somme la PM è ora a 26 punti, un settimo posto che dista solo quattro lunghezze dal terzo e (cosa importante) ben undici dalla zona retrocessione. Cosenza e Gaeta, però, hanno già riposato perciò potranno approfittare dello stop della PM per recuperare punti lasciando, comunque, un margine di sicurezza importante che i biancoazzurri potranno e dovranno gestire al meglio. Nella prossima giornata lo scontro ‘fratricida’ tra Cosenza e Giarratana e quello difficilissimo per i laziali del Gaeta che ospiteranno il Potenza potrebbero rimescolare le carte in classifica ma la PM sa che il suo futuro ora dipende solo da lei. I 32-33 punti sono abbastanza vicini e sicuramente alla portata dei ragazzi di Coach Spinelli. Il rientro in campo contro un Casarano rinfrancato e lanciato verso la zona playoff sarà ancora una gara complicata dalla quale cercare un risultato di prestigio. Tutti gli occhi, però, sono puntati allo scontro ‘decisivo’ casalingo contro il Giarratana. Quella potrebbe già essere una gara che, se vinta, metterebbe una seria ipoteca sulla matematica permanenza in terza serie nazionale.