“Non possiamo nasconderci dietro facili scuse o dietro teorie che poco hanno a che vedere con i fondamenti su cui nasce il Partito Democratico”. Lo dice il segretario martinese del Pd Pino Bonasia.
“Il successo del Movimento 5 Stelle ci dimostra come a vincere e convincere è una proposta politica chiara e non una lista fatta di nomi più o meno noti. Questo deve valere, almeno, per il centrosinistra, che deve ricercare il consenso attraverso modi e metodi diversi dal centrodestra perché di esso è alternativo. Il Partito Democratico di Martina Franca – dicono – saprà valorizzare l’insegnamento di queste elezioni e non mancherà di metterlo a frutto anche entro la prossima tornata elettorale, forte di quel senso di responsabilità che ci fa ammettere gli errori e ci invoglia a trovare soluzioni. A breve, infatti, sarà convocata un’assemblea degli iscritti e dei simpatizzanti per discutere del voto e per condividere proposte e iniziative”.
Per il coordinatore cittadino di Sel Pino Fedele: “La legge elettorale, ha mostrato il suo lato peggiore, non consegnando a nessuna coalizione politica la capacità di operare autonomamente nei due rami del Parlamento. Un risultato, tra gli altri, che emerge è quello dell’aumento dell’astensionismo che è arrivato al 26%, in aumento rispetto alle precedenti politiche del 2008. Il risultato elettorale che ha visto Sel incrementare il consenso in città, portandolo da un 4% delle ultime amministrative, al 5,3% – dicono dalla segreteria cittadina del partito vendoliano – è frutto soprattutto dell’impegno del circolo cittadino rivolto all’informazione della cittadinanza verso i temi che necessitano di approfondimento e di coinvolgimento democratico della gente”.