È stato presentato a Palazzo Ducale in una conferenza stampa il progetto “Siamo una classe differente” promosso dall’Amministrazione comunale – Assessorato all’Ambiente in collaborazione con la Tra.de.co, Anteas-Cisl e Sermartina.
Si tratta di una iniziativa rivolta ai più di sei mila studenti della scuole (14 scuole tra elementari, medie e superiori) della città di Martina Franca che mira alla sensibilizzazione dei più giovani verso il tema della raccolta differenziata attraverso una sana competizione fra Istituti scolastici.
“Ogni scuola – ha detto l’assessore all’Ambiente, Stefano Coletta – sarà dotata di scatoloni diversamente colorati per la raccolta della carta, della plastica e delle lattine”, organizzati in una sorta di isola ecologica. “Ogni settimana un operatore della Tra.de.co peserà il contenuto totale per tipologia di rifiuto di ogni singolo Istituto (la bilancia è stata acquistata a spese del Comune, ndr) e annoterà il peso su apposita cartella. A fine febbraio si svolgerà la prima iniziativa (la seconda è prevista per la fine dell’anno scolastico) che premierà la Scuola” che ha prodotto una maggiore quantità per tipologia di rifiuto. “Attraverso questo progetto – ha poi detto l’assessore – puntiamo sia a sensibilizzare i ragazzi verso la legalità ambientale che ad invertire il rapporto educativo: saranno i più giovani ad educare le proprie famiglie”.
“E’ un’azione che mira al recupero della civiltà e della cittadinanza attiva ambientale – ha dichiarato l’Assessore per il Diritto allo Studio, Antonio Scialpi – un lavoro che darà i suoi frutti nel tempo e che preparerà la città al nuovo Piano Industriale di raccolta dei rifiuti”.
Anteas-Cisl e Sermartina si occuperanno di portare avanti un progetto nelle scuole di “educazione permanente alla legalità” tema ricorrente anche quando si parla di rifiuti.
Presenti all’incontro anche i consiglieri comunali Gianfranco Palmisano e Martino Carrieri che, nelle scorse settimane, hanno incontrato gli studenti delle scuole della città per presentare il progetto insieme all’assessore Coletta.