Il 2012 è stato sicuramente l’anno della Pallavolo Martina. Quello che si sta per chiudere verrà ricordato come l’anno in cui Spinelli e i suoi ragazzi hanno conquistato ben due obiettivi di altissimo livello: innanzitutto la lunga cavalcata in B2 che ha portato alla conquista del terzo posto finale e dei playoff e in seguito il meritato ripescaggio in Serie B1, prima volta in 24 anni di storia del volley martinese. Un grande campionato, il sesto in quarta serie, termina con l’urlo liberatorio di Napoli in seguito alla vittoria del 3° set nell’ultima gara. Il 2-1 parziale per i biancoazzurri porta in carniere il punto decisivo per l’accesso agli spareggi promozione. La maratona persa in gara-3 contro Turi e l’uscita ai quarti di finale lascia, però, un ottimo posizionamento nella graduatoria ripescaggi e, in piena estate, arriva la notizia storica: la PM giocherà in B1. Reintegrati per meriti sportivi nella serie che precede l’Olimpo del volley nazionale, a dimostrazione di come il lavoro serio e la programmazione certosina della società abbia portato enormi risultati. Si parte, quindi, con l’avventura in B1 e lo si fa col botto: il 3-2 casalingo contro una delle candidate alla promozione (Messina) innanzi a oltre 700 spettatori è la consacrazione migliore per il volley biancoazzurro. Il rinnovato sito ufficiale, l’unione con la Team Volley, la passione del costituendo gruppo di tifoseria organizzata, la presenza costante e numerosissima di tifosi alle gare, l’arrivo sulle maglie del logo ‘Happy Casa Store’ e… 16 punti in 9 gare giocate: questo l’enorme risultato per una squadra partita per cercare a denti stretti la salvezza e che ora naviga al sesto posto in classifica dopo aver fatto sudare le proverbiali sette camicie a una corazzata chiamata Casandrino. Un anno come il 2012 sarà difficilmente ripetibile ma, ed è la cosa positiva, spesso in casa Pallavolo Martina si è immaginato che oltre determinati successi ci potesse essere solo la stabilizzazione di quanto ottenuto. Invece il volley martinese ha dimostrato che sognare è lecito e i sogni, molto spesso, posso avverarsi soprattutto se puoi contare su una città, su un’imprenditoria, su un gruppo di grandi ragazzi e ottimi atleti, su un tifo appassionato, competente ed educato. Auguri a tutti gli appassionati di volley, ci aspetta un 2013 nel quale lottare per conquistare la permanenza in una serie che è l’orgoglio di tutta una città.