È stata depositata questa mattina una mozione di sfiducia contro il presidente del Consiglio Comunale Michele Marraffa. Le motivazioni ovviamente sono da ricercarsi – dicono Lasorsa e Mariella – nella mancata convocazione del Consiglio monotematico richiesto dalle opposizioni sulle assunzioni di personale attraverso la procedura di mobilità a Palazzo Ducale e quindi circa le politiche del piano triennale del personale sulle quali – secondo le opposizioni – non è stata data possibilità di espletare il proprio ruolo di indirizzo da parte del Consiglio Comunale.
Ora a seguito della comunicazione prefettizia di qualche giorno fa il Consiglio dovrebbe tenersi, anche qui e sempre secondo le opposizioni, immediatamente, visto che il termine massimo di venti giorni è scaduto.
La mozione di sfiducia che sarà oggetto di discussione del prossimo Consiglio è stata firmata da 11 consiglieri comunali, ossia dall’intera opposizione venuta fuori dal risultato elettorale. Da sottolineare la posizione dell’UDC che non ha voluto partecipare a tale mozione perché ritiene che una tale situazione andrebbe soltanto a rafforzare una maggioranza in perenne equilibrio precario.
Ottavio Cristofaro