Con determinazione dirigenziale n. 441 del 07/09/2012, Reg. Gen. n. 1853/2012, è stata approvata la graduatoria definitiva degli ammissibili al sostegno economico denominato “Assegno di Cura per le non autosufficienze e le nuove povertà” – Ambito Martina Franca / Crispiano.
Si tratta di un intervento economico per i nuclei familiari in condizioni di povertà o di fragilità economica connessa anche al carico di cura per la persona non autosufficiente. A seguito dell’istruttoria, svolta su apposita piattaforma informatica della Regione Puglia, in data 5 settembre è stata prodotta la graduatoria per i richiedenti dell’Ambito Territoriale n. 5.
Sulla base della valutazioni e verifiche espletate nella fase istruttoria dal Servizio Sociale Comunale (con il supporto degli amministrativi Rosa Fumarola e Vincenzo D’Aria), in fattiva collaborazione con il Distretto Socio Sanitario per quanto attiene la parte sanitaria, su 316 domande inserite nella graduatoria provvisoria, è stata prodotta la graduatoria degli ammissibili dal n. 1 al n. 225 nonché l’elenco dei non ammessi dal n. 1 al n. 91.
A seguito di trasmissione degli atti da parte del Comune Capifila, la Regione Puglia provvederà a trasferire all’Ambito Territoriale n. 5 le risorse stanziate per l’Avviso dell’ “Assegno di Cura”, al fine di consentire l’erogazione dei contributi ai beneficiari utilmente collocati nella graduatoria definitiva, entro i limiti della somma complessivamente assegnata, pari ad 461.151,92 euro.
E’ bene precisare che la Regione Puglia, con deliberazione di G.R. n. 1793/2011, ha stabilito che per gli Ambiti Territoriali che hanno ancora in corso l’istruttoria delle richieste di accesso alla II annualità dell’Assegno di Cura, la graduatoria definitiva sarà automaticamente elaborata dal sistema informatico dedicato tenendo conto della somma complessivamente assegnata, pari ad € 461.151,92 (€ 230.575,96 relativi alla II annualità ed € € 230.575,96 relativi alla III annualità del contributo regionale).
“Si tratta – ha commentato l’assessore ai servizi sociali, Donatella Infante -, di un intervento economico importante messo a disposizione dalla Regione Puglia. L’iter procedurale seguito per la definizione delle graduatorie è stato complesso ed ha richiesto una significativa e fattiva collaborazione tra gli uffici dei servizi sociali e quelli dell’ASL, esempio anche questo di una integrazione dei servizi socio-sanitari che ci prefiggiamo di intensificare e migliorare”.