Consiglio comunale conclusosi con un nulla di fatto. Invece si sarebbe dovuto parlare di commercio ambulante alla luce della recente approvazione dell’amministrazione comunale che libera piazza d’Angiò dalle bancarelle delle frutta e destina interamente l’area a zona parcheggio.
La discussione è stata incentrata sulla legittimità della seduta con accuse da ambo le parti su chi fosse responsabile dell’anomalia burocratica venutasi a creare (non entriamo volutamente neppure nel merito della situazione, ndr). La memoria è subito andata ai Consigli Comunali della passata amministrazione.
L’opposizione ha abbandonato l’aula, seguita a ruota dalla maggioranza, poiché era stata proprio la minoranza a chiedere la convocazione della seduta.
Se ne riparlerà, probabilmente, nelle prossime settimane.
Si torna in aula venerdi 21 settembre per l’importante seduta monotematica sulla sanità e sul Piano di Investimenti di Edilizia Sanitaria.