Che la questione ospedale sia di fondamentale importanza è fuori discussione. Che l’ospedale di Martina non debba essere declassato a semplice poliambulatorio anche.
Sembra lo abbiano capito finalmente anche i vertici del Pdl locale, intervenuti sulla questione nel corso di un convegno.
Si corre il rischio, però, che la tematica si limiti a semplice demagogia, o peggio ancora a cavallo di battaglia elettorale sia per il Sen. Lino Nessa che per il Consigliere Regionale Gianfranco Chiarelli, in vista sia delle sicure elezioni politiche che delle probabili elezioni regionali, che vedrebbero i due esponenti del Pdl coinvolti in prima persona, dopo la figuraccia del centrodestra alle ultime elezioni comunali martinesi.
A Chiarelli e Nessa, quest’ultimo sempre troppo assente dalle questioni cittadine, spetta ora il compito di elevare il livello della discussione.
Non è sufficiente l’incontro voluto dal coordinatore cittadino dei berlusconiani, ma occorre una politica maggiormente incisiva, che sappia offrire indirizzi chiari e precisi. Può farlo Chiarelli, il quale ha già messo in campo una comunione di intenti – al momento solo a parole, in attesa di azioni maggiormente concrete – assieme al leader del Pd Donato Pentassuglia, suo collega al Consiglio regionale.
“L’ospedale di Martina Franca conserverà il ruolo di struttura sanitaria intermedia” – aveva detto a Lostradone.eu il capogruppo del Pd al Consiglio regionale, Antonio Decaro, intervenuto a Martina Franca in Villa Garibaldi nel corso di un convegno organizzato dal Pd e dai Giovani democratici.
Nel frattempo a seguito della richiesta avanzata dal consigliere comunale Tonino Fumarola nel corso della prima seduta di insediamento della massima assise comunale, ma soprattutto a seguito dell’incontro tra i consiglieri regionali Pentassuglia e Chiarelli con il sindaco Ancona, l’amministrazione comunale ha convocato un consiglio comunale monotematico per venerdì 21 settembre alle ore 17. Per quell’occasione ha confermato la sua presenza anche l’assessore regionale alla sanità, Ettore Attolini, dopo l’incontro di Bari nei giorni scorsi tra il sindaco Ancona e lo stesso Attolini.
o.cri.