Circa 1 milione di euro e 4 ambiti di intervento che rintracciano nelle peculiarità del territorio le leve sulle quali agire per contrastare la tendenza al declino socio-economico dei territori rurali migliorando la qualità della vita.
Questa, la dotazione finanziaria complessiva per permettere al territorio della Valle d’Itria di esprimere la vocazione imprenditoriale promuovendo l’occupazione. Obiettivo del Bando pubblicato nei giorni scorsi dal GAL Valle d’Itria è la creazione di nuove imprese e lo sviluppo delle realtà imprenditoriali già esistenti. Le possibilità di finanziamento, a fondo perduto, agiscono su due fronti ed aspirano da un lato ad incentivare le attività economiche legate all’artigianato tipico locale basato su processi di lavorazione tradizionali ed al commercio di prodotti tipici della Valle d’Itria fortemente minacciati dalla perdita delle tradizioni legate al mondo agricolo. Sull’altro fronte, il bando guarda ai servizi per la popolazione locale con l’intento di favorire lo sviluppo e l’insediamento di nuove realtà che siano attive nella erogazione di servizi per la prima infanzia e gli anziani e di servizi attinenti il tempo libero.
La domanda può essere presentata entro il 30 settembre p.v. da microimprese non agricole (Reg. CE n. 800/2008) che occupano meno di 10 persone e realizzano un fatturato annuo, o un totale di bilancio, non superiore a 2 milioni di euro.