Il Vescovo Santoro in visita alla scuola elementare Chiarelli – Lo Stradone

Il Vescovo Santoro in visita alla scuola elementare Chiarelli

Oltre 500 scolari hanno salutato festanti Mons. Filippo Santoro nel giorno in cui ha fatto visita per la prima volta alla scuola elementare Chiarelli accolto da un canto africano di pace dal coro gospel magistralmente diretto dal maestro Graziano Leserri. Con lui erano anche il sindaco Ancona, il parroco del Carmine Don Michele Castellana ed il poeta vernacolare Giovanni Nardelli. La direttrice Roberta Leporati ha delineato i 50 anni di vita della scuola, mentre il sindaco Franco Ancona ha auspicato una forte collaborazione tra scuola, famiglie, istituzioni pubbliche e Chiesa perché si possano dare validi impulsi all’integrazione pacifica tra i popoli.
Piccoli giornalisti hanno rivolto a mons. Arcivescovo domande a cui lui ha risposto con un dolce sorriso e scrutando i loro occhi come a voler leggere nell’anima. Sollecitato dai ragazzi ha rievocato il mondo dei ricordi parlando di una mamma affettuosa che ha saputo educarlo alla devozione alla Madonna, alla preghiera, all’attenzione ai sofferenti e di un papà saggio e sempre presente, che lo ha guidato sulla via dell’obbedienza, del rispetto, della tolleranza.
Si è poi soffermato sulla sincera e grande amicizia che lo lega al Papa Benedetto ed ha detto che si interessa di calcio e di ciclismo. C’è stato poi un ragazzo che gli ha rivolto una domanda “forte”.Cos’è la Fede ? E’ proprio questa la domanda dell’uomo d’oggi, smarrito tra tanti dubbi e lui ha pacatamente risposto “Aver Fede vuol dire avere per amico Gesù e quindi abbracciare con coraggio e speranza ogni croce dell’esistenza, certi che Lui ci aiuterà nel nostro cammino”. Ha ricordato che durante la permanenza in Brasile in una misera favela dette vita ad un asilo perché i bimbi del quartiere potessero lì crescere in un ambiente protetto e molte mamme chiesero per i figlioletti il battesimo perché fosse la Trinità a proteggerli per tutta la vita .

Teresa Gentile