“La questione delle primarie del centro-sinistra ha ormai assunto i connotati della commedia all’italiana”. È quanto scrive Pasquale Lasorsa (nella foto) in un comunicato stampa che continua così.
“Invece di parlare di lavoro, ambiente, soldi pubblici, disagio sociale siamo stati costretti a perdere quattro mesi del nostro tempo per via dell’assurda ostinazione del PD nel voler stringere alleanze con esponenti di spicco dell’amministrazione Palazzo traghettati di recente sotto altre insegne.
Nel frattempo, fra dichiarazioni deliranti e continui cambi di direzione dettati da contraddizioni interne e da una buona dose di confusione d’idee, la data delle primarie è via via slittata dal mese di dicembre, all’ultima settimana di gennaio, alla metà febbraio, al 26 febbraio ed infine al 4 marzo.
Oggi – continua Lasorsa – quando mancano solo 13 giorni al 4 marzo e poco più di un mese alla presentazione delle liste, il PD non ha ancora firmato il regolamento delle primarie e non ha contribuito alla costituzione degli organi che ad una tale consultazione dovrebbero sovrintendere.
La recente dichiarazione di. Franco Ancona – dice Ancona – cade in questo quadro devastato da scelte politiche ambigue e mancanza assoluta di un progetto di futuro condiviso.
Pur ritenendo in tutta sincerità di non avere colpe per quanto accaduto sinora, avverto ugualmente la necessità di chiedere scusa a tutti coloro che da noi si aspettavano concretezza nelle scelte e speditezza d’azione.