Alcuni genitori della contrada San Paolo in questi giorni si sono mobilitati con striscioni e volantini con l’obiettivo di difendere la scuola della contrada.
Nel volantino distribuito si legge la richiesta fatta ai cittadini del quartiere di iscrivere i propri figli nella scuola di San Paolo,visto il numero sempre più decrescente degli alunni, dovuto soprattutto ai problemi che negli anni la scuola stessa ha accumulato, ma che, sempre per la caparbietà e la tenacia di alcuni genitori si è cercato di tamponare. “Bisogna lottare insieme per far valere i nostri diritti e non scegliere di iscrivere i bambini altrove pensando che le altre scuole possano offrire una formazione migliore”- dice uno dei genitori- “i tagli governativi penalizzano le scuole di contrada”-ancora un altro genitore –“questo è un quartiere in via di sviluppo; la scuola è la colonna portante dell’unione di una comunità,se chiude la scuola, San Paolo muore con essa”.