MARTINA FRANCA – L’Ufficio tecnico comunale ha redatto uno studio di fattibilità per l’installazione di un impianto di videosorveglianza del territorio, richiedendone il finanziamento nell’ambito dei fondi “PON Sicurezza per lo Sviluppo Obiettivo Convergenza 2007 -2013”.
Obiettivo è quello di realizzare una infrastruttura di rete basata sul protocollo di trasmissione TCP/IP, distribuita in modo capillare sul territorio, capace di veicolare il servizio di videosorveglianza urbana. I collegamenti saranno riservati al solo soggetto coinvolto nella gestione del servizio di videosorveglianza, ossia la Polizia Municipale. Comunque, è prevista la possibilità di estensione della connettività anche ad altri soggetti istituzionali quali Polizia, Carabinieri e privati commercianti che ne facessero richiesta.
La rete sarà dimensionata per garantire futuri ampliamenti per attivare i seguenti servizi: ZTL
(Servizio di videocontrollo degli accessi riservato ai residenti nel centro storico); Punto Hot-Spot (per coloro che vogliono collegarsi a Internet usufruendo di una connessione WI-FI prepagata); VOIP (Servizio di intercomunicazione WI-FI tramite PDA, riservato alla Polizia Municipale).
Con una delibera del Commissario Straordinario è stato approvato lo studio di fattibilità, mentre l’amministrazione comunale si è impegnata, qualora il progetto venga ammesso al finanziamento, a garantire le spese di gestione dell’impianto di videosorveglianza attraverso fondi del proprio bilancio per i cinque anni successivi alla realizzazione dell’intervento medesimo.