Stagione teatrale di Martina Franca al Teatro Verdi, realizzata dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.
Otto gli spettacoli in programma per una stagione densa di grandi produzioni e interpreti eccellenti.
Il 20 gennaio “Napoli: chi resta e chi parte” con Sal da Vinci spettacolo musicale di Giuseppe Patroni Griffi basato su due atti unici di Raffaele Viviani “Caffè di notte e giorno” e “Scalo Marittimo”, creato per il XVIII festival Dei Due Mondi e rappresentato per la prima volta il 3 Luglio 1975 a Spoleto.
Il 27 gennaio sarà la volta di Alessandro Benvenuti e Rosalinda Celentano, con la partecipazione straordinaria di Alice & Ellen Kessler, nella trasposizione teatrale ad opera di Giancarlo Sepe, che firma anche la regia, del classico Robert L. Stevenson “Dr Jekyll & Mr Hyde” che affronta il tema del doppio e della trasformazione, il lato oscuro presente in ciascuno di noi che permette al protagonista di liberarsi dalle imposizioni della società e del perbenismo che avevano sempre segnato la sua vita; l’atmosfera è quella del fumetto d’autore, in bianco e nero, tra le musiche riecheggiano anche canzoni contemporanee riarrangiate per lo spettacolo e le danze nascono dall’estro dell’attore e dal fascino dei protagonisti, anche loro diversi, e assillati dal lato oscuro.
Grande musica l’ 8 febbraio con “Dolci suoni di donne” . Le sorelle Maria Grazia ed Elisabetta Pani, rispettivamente soprano e pianoforte interpreteranno brani di musica classica da Wagner a Gershwin, da Verdi a Puccini, con qualche sorpresa, questo spettacolo restituirà alcuni tra i più bei componimenti di sempre, con la voce eccellente di una delle soprano più talentuose della scena italiana e l’ottimo accompagnamento del pianoforte.
Il 17 febbraio conferenza-spettacolo di e con Carmela Vincenti, “Donne molto occupatissime”, un excursus di ritratti e profili femminili, ironico e graffiante, una “full immersion” nell’universo delle donne contemporanee di Bari e dintorni tutte molto occupatissime nelle loro occupazioni e disoccupazioni, dalla famiglia all’ arte, dalla poesia alla mondanità, dalla politica alla cucina.
“Occidente Solitario” di Martin McDonagh con la regia di Juan Diego Puerta Lopez, sarà a teatro il 7 marzo. Nella cornice di un piccolo paese irlandese Claudio Santamaria e Filippo Nigro saranno due fratelli sempre sull’orlo del conflitto, mitigati da un giovane prete, anch’egli debole e fragile confortato da una donna, unica figra femminile dello spettacolo. Il dramma diventa una commedia nera, delirio e stravaganza generano un umorismo eccentrico cinico e ironico.
Il 16 marzo Peppe Barra protagonista assoluto di “Peppe Barra racconta”, l’attore e cantante di grande talento, simbolo della migliore napoletanità, mette in scena combinando le sue doti in un mix di musica, canto e parole. Come un cantastorie si rivolge ad un pubblico di tutte le età e lo guida in un magico viaggio attraverso il mondo pauroso e felice delle favole passando per le storie comiche sapienti e barocche de “Lu Cunto de li Cunti” e le splendide novelle del Decamerone. Una sintesi delle grandi capacità artistiche di un “animale da palcoscenico” sapientemente proposte al pubblico in un allestimento di grande qualità.
Il 22 marzo, per la rassegna La scena dei Ragazzi, un altro spettacolo fuori abbonamento, “M (emme) di Woody Allen”, con Livia Mariella, Carmelo Sciacco, Sara Nessa, Arianna Mazza, Osmanno Montanaro, Simona Candita, Angelisa Sciacco, Serena Berni, Selene Marangi, Andrea Muscato, Diego Rinascimiento, Giammario Turnone, Martino Abbracciavento, Andrea Muscato, Marcella Semeraro, Rossana Chiarelli, Arianna Sforza, Sebastiano Geronimo, Francesco Pastore, Gabriele Santacroce, Tania Demita, Mario Ricci, Manuel Amati e la regia di Pasquale Nessa. Liberamente tratto dal film “Ombre e Nebbia” di Woody Allen del 1992, lo spettacolo “M” narra la storia di Kleiman (piccolo uomo), che in piena notte viene buttato giù dal letto da un gruppo di vigilantes isterici che danno la caccia ad un assassino. Kleiman non sa cosa fare ma spera unicamente di non trovarsi di fronte all’assassino. Ben presto i sospetti ricadono proprio su di lui e così la sua notte diventa una fantastica successione di episodi surreali dove si trova a doversi difendere dall’isterìa della gente della città.
Per questo spettacolo sarà applicata la tariffa a posto unico di 10€.
Il 29 marzo si chiude la stagione con Corrado Tedeschi che sarà il protagonista di “Le relazioni pericolose”, un musical tratto dal romanzo di Choderlos de Laclos, reso famoso dall’omonimo film premio Oscar di Stephen Frears (1988). Siamo nella Francia pre-rivoluzionaria, dove si sviluppa un intreccio perfetto e a tratti morboso di tradimenti, passioni, sfide e memorabili notti d’amore ad opera di un libertino a metà tra Don Giovanni, collezionista senza scrupoli di giovani donne e il poetico Casanova. Musica e parole, danza e duelli, rendono lo spettacolo godibilissimo, grazie alla partecipazione di artisti completi, cantanti, attori, ballerini e anche acrobati. Il testo e la regia sono di Giovanni de Feudis.
Il prezzo dell’abbonamento a sette spettacoli varia dai 49€ ai 112€ a seconda del posto scelto, sarà possibile comprare i biglietti per i singoli spettacoli dai 10€ ai 22 €. Gli abbonati alla stagione 2010/11 possono usufruire del diritto di prelazione entro il 30 novembre 2010. La tessera di abbonamento non è personale e dovrà essere esibita quale titolo d’ingresso al personale di sala. Gli abbonamenti ridotti (posti limitati) saranno concessi esclusivamente agli studenti fino ai 25 anni, alle persone di oltre 65 anni ed ai gruppi di minimo 20 spettatori. Le riduzioni non sono cumulabili. Il botteghino del Teatro Verdi (Piazza XX Settembre, 5 – tel. 080.4805080) sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17,30 alle 22,00 (mercoledì chiuso) e la domenica dalle ore 17,30 alle 22,00. I biglietti per le singole recite saranno in vendita dal giorno successivo all’ultima rappresentazione. Le prenotazioni telefoniche (tel 080/480.50.80) potranno essere effettuate presso il botteghino e i biglietti dovranno essere ritirati almeno un giorno prima della replica prescelta.
Teatro Pubblico Pugliese