Riportiamo di seguito per intero una nota inviataci dal gruppo consiliare dell’Unione di Centro in merito alla tanto sospirata questione Tarsu, di cui ci sono giunte molte lettere in redazione con la richiesta esplicita di chiarimenti a riguardo.
Perchè il Comune e la SOGET non hanno notificato la cartella esattoriale piuttosto che inviare un sollecito a mezzo raccomandata gravando così i cittadini di ulteriori 6 euro?
Il Comune poteva evitare questa procedura.
Come già puntualizzato, il “sollecito di pagamento” non si riferisce al solo anno 2006, ma a tutto il periodo 10 luglio 2004–31 dicembre 2006.
Tale pretesa è illegittima perchè il Comune non può applicare tasse retroattivamente e soprattutto perchè l’Amministrazione Comunale è già decaduta dalla possibilità di richiedere questo tributo in quanto non ha rispettato i termini di consegna al Concessionario del ruolo relativo alla TARSU 2004-2006.
Il Comune ha fatto recapitare un anomalo sollecito di pagamento, addebitando ai cittadini pure le spese della raccomandata. Un’altra illegittima pretesa!
Purtroppo, con questa “invenzione” del sollecito e della minaccia ivi contenuta il Comune ha indotto molti cittadini (per lo più anziani) a pagare.
Perchè l’Ufficio tributi non ha fatto notificare le cartelle di pagamento?
Solo la cartella può contenere la minaccia dell’esecuzione forzata.
E soltanto avverso la cartella può essere proposto ricorso dinanzi alla commissione tributaria provinciale.
Aspettiamo dunque la cartella, senza timori.
I ricorsi sono già pronti. Così, anche chi ha già pagato potrà ottenere il rimborso.