Seconda sconfitta stagionale per i biancoazzurri rimediata in quel di Marano contro un generoso Internapoli Camaldoli. E’ ancora una volta un gol su calcio da fermo che condanna il Martina alla sconfitta, un Martina ben lontano come mentalità da quello straripante visto contro il Brindisi, e che dovrà riflettere su alcuni aspetti importanti per riprendere presto la marcia verso il vertice della graduatoria. Bitetto, a onor del vero, deve fare a meno di molte pedine importanti: assenti Langella, Selvaggio, Dispoto e Portosi. Picci relegato in panchina dopo essere stato colpito dall’influenza in settimana, Gambuzza in campo dopo l’infortunio subìto domenica scorsa.
Così come a Nardò anche a Marano a condannare i biancoazzurri sono un calcio di punizione e una poca concretezza in attacco seppure il Martina abbia dovuto fare a meno di ben cinque pedine importanti. Ora bisogna riflettere e ripartire subito dalla trasferta di Francavilla sul Sinni. Ora per il Martina, la strada verso la vetta della classifica potrebbe essere in salita.
LA FORMAZIONE
Schieramento solito con un 4-4-2 composto da Leuci tra i pali, Gambuzza e la novità Melis al centro della difesa con Quacquarelli a sostituire Dispoto sulla fascia in coppia con Tundo. Centrocampo a quattro con Fiorentino, Irace, De Tommaso e Pizzolla. In avanti la coppia Patierno-Pignalosa.
CRONACA
E’ una gara poco spettacolare quella del ‘Nuvoletta’ di Marano e lo si capisce sin dalle prime battute. Squadre in fase di studio e gioco nervoso e spezzettato. Al 10’ la prima occasione per i locali con Napolitano che si fa parare una punizione da Leuci (tiro abbastanza telefonato). Patierno tira alto sulla traversa al 15’ e due minuti dopo si fa respingere un tiro a botta sicura da Anatrella appostato sulla linea di porta. Ancora Anatrella e Napolitano pericolosi su angolo e punizione ma De Tommaso sciupa sul capovolgimento di fronte non trovando l’impatto col pallone dopo aver saltato l’estremo locale. Bitetto non è convinto dell’atteggiamento dei suoi e già al 39’ sostituisce Pizzolla preferendo Chiesa e passando a un atteggiamento ancor più offensivo che, però, non procura particolari sussulti ai locali. Valzer di sostituzioni nella ripresa e poche azioni pericolose eccezion fatta per il colpo di testa di Pignalosa che termina di pochissimo al lato al 17’. Proprio quando il Martina appare più in palla alla ricerca della vittoria arriva la doccia fredda targata Cuomo: punizione dai 25 metri di Napolitano con il tiro che sbatte violentemente sul palo tornando in area. La difesa biancoazzurra si fa trovare impreparata sull’avvento di Cuomo che come un falco spinge la palla in rete. Gli innesti di Picci e Memolla, precedenti alla rete, e il cambio di modulo non modificano l’atteggiamento mentale di un Martina spento e la gara non regala altre emozioni spegnendosi sino al triplice fischio finale che regala tre punti a un Internapoli concreto e operaio e tanti rimpianti a un Martina irriconoscibile.
TABELLINO
INTERNAPOLI CAMALDOLI – ASD MARTINA FRANCA 1-0 (primo tempo 0-0)
Reti: 24’st Cuomo (I).
INTERNAPOLI CAMALDOLI (4-3-3): Ciccarelli, Crumetti, Signore, Anatrella (32’st Scognamiglio), De Santo, Dentice, Napolitano, Volpe, Murolo, Bagnoli (20’st Cuomo), Borrelli (20’st Lepre). All.: Sorrentino. (A disp.: Vaccaro, Mauro, Prisco, Intimo).
ASD MARTINA FRANCA (4-4-2): Leuci, Quacquarelli, Tundo, Fiorentino, Gambuzza, Melis, De Tommaso (20’st Picci), Irace, Pignalosa, Pizzolla (39’pt Chiesa), Patierno (9’st Memolla). All.: Bitetto. (A disp.: Comes, Montrone, De Lucia, De Nicola).
ARBITRO: D’Apice di Arezzo, assistenti Garcea di Catanzaro e Lauria di Potenza.
AMMONITI: 28’st Lepre (I). – ESPULSI: Nessuno. – ANGOLI: 4-2. – RECUPERO: 2’, 4’.
NOTE: Giornata parzialmente nuvolosa. Spettatori 400 circa di cui circa 40 provenienti da Martina Franca.