Il nubifragio e la gara maschia non fermano il Martina nella rincorsa al primato. Una vittoria risicata ma meritata per i biancoazzurri che hanno ragione del CTL Campania grazie alla prodezza di Sergio De Tommaso su calcio di punizione. Vittoria legittimata da un atteggiamento tattico votato all’attacco e da una gara accorta in difesa, che non ha permesso di sviluppare trame offensive degne di nota agli avversari costringendoli a un atteggiamento più aggressivo che ha costretto gli ospiti a terminare la gara in 10 per la doppia ammonizione rimediata da Pellini nell’arco di soli due minuti.
Una vittoria ‘bagnata’ per i biancoazzurri che restano agganciati al treno di testa gestendo un incontro difficile e contro un avversario che ha avuto il merito di non fare ‘barricate’ ma che ha spesso tentato di creare gioco e sfruttare il contropiede ma senza fortuna.
LA FORMAZIONE
Un 4-4-2 molto offensivo con Patierno e Picci punte avanzate assistite sulle fasce da Chiesa e De Tommaso. Centrali di centrocampo Fiorentino e Irace, linea difensiva ormai collaudata con Gambuzza e Langella centrali e Dispoto e Tundo ad agire sulle fasce innanzi all’estremo Leuci.
LA CRONACA
Dopo un volenteroso inizio degli ospiti (tre conclusioni fuori misura dall’8’ all’11’) è il Martina ad innalzare il suo baricentro arrivando a sfiorare il gol con Irace su punizione e da calcio d’angolo. E’ il preludio al vantaggio martinese che arriva al minuto 20. Fallo subìto da Picci al limite dell’area, susseguente concessione della punizione e ammonizione per Baratto. E’ la zolla di Sergio De Tommaso che posizione il pallone sui 22-23 metri in posizione decentrata sulla sinistra e scaglia il fendente che scavalcata la barriera e si infila nell’angolino basso alla destra di Borrelli scatenando la gioia del migliaio di tifosi locali. Tre minuti dopo lo stesso De Tommaso potrebbe ripetersi. Tentativo dalla linea di centrocampo che termina di poco fuori con Borrelli colpevolmente fuori dai suoi pali. Il Campania si rivede in avanti al 24’ con una punizione di Gatta che Leuci devìa in angolo in modo provvidenziale. Il tiro di controbalzo di Picci e il missile di Fiorentino non fanno danni e la prima frazione si chiude con l’1-0 maturato. Ritmi blandi complice il terreno reso estremamente scivoloso da un vero e proprio nubifragio. Nel secondo tempo l’equilibrio viene spezzato dal doppio ‘giallo’ rifilato al difensore Pellini. Al 13’, sugli sviluppi di una mischia, arriva la prima ammonizione, due minuti dopo un fallo di frustrazione su Picci costringe il direttore di gara ad infliggere il secondo richiamo e la conseguente espulsione al difensore ospite con il Campania che, quindi, resta in 10 uomini. Picci al 25’ si mangia un gol fatto su cross dalla sinistra di Memolla, con palla che rimbalza in modo irregolare e con l’avanti martinese che a tu per tu con Borrelli non trova la deviazione vincente. Due minuti dopo Chiesa trova la deviazione dell’estremo ospite su un suo tiro di prima intenzione dal limite dell’area. La reazione degli ospiti è tutta in una punizione dalla tre quarti che si spegne tra le braccia di Leuci a tempo ormai scaduto.
TABELLINO
ASD MARTINA FRANCA – CTL CAMPANIA 1-0 (primo tempo 1-0)
Reti: 20’pt De Tommaso (M).
ASD MARTINA FRANCA (4-4-2): Leuci, Dispoto, Tundo, Fiorentino, Gambuzza, Langella, De Tommaso (34’st Pizzolla), Irace, Picci (38’st De Nicola), Chiesa, Patierno (14’st Memolla). All.: Bitetto. (A disp.: Comes, Quacquarelli, Melis, Pignalosa).
CTL CAMPANIA (4-3-3): Borrelli, Pellini, Russo, Gatta (34’st Trematerra), Baratto, Cavallini, Narciso, Di Palma, El Ouazni, Olivieri (10’st Barone), Di Paola. All.: Campana. (A disp.: Monteleone, Longobardi, Izzo, Barone, Salve).
ARBITRO: Michieli di Padova, assistenti Valentini di Bari e Giancaspro di Molfetta.
AMMONITI: 19’pt Baratto (C), 9’st Irace (M), 13’st Borrelli (C), 13’st Pellini (C), 26’st El Ouazny (C), 29’st Dispoto (M). – ESPULSI: 15’st Pellini (C). – ANGOLI: 4-1. – RECUPERO: 1’, 5’.
NOTE: Giornata fredda. Pioggia incessante dal 15’ del primo tempo. Spettatori 1200 circa di cui circa 20 provenienti da Piscinola.