LOCOROTONDO – Si è conclusa anche la III edizione del concorso Balconi Fioriti a Locorotondo, organizzata dall’associazione I Briganti, dalla Pro Loco e dal Centro Sociale Anziani.
Ancora una volta hanno unito le forze per proporre ai visitatori quello che di meglio è possibile trovare a Locorotondo e nel suo centro storico.
Alla presenza dell’Amministrazione Comunale e della Regione Puglia, in piazza Rodio, nel cuore del centro storico, sono state consegnate le targhe della premiazione.
Ecco i vincitori:
1° Classificato Atri Fioriti Vincenza Tinelli con l’atrio in via Porta Nuova on il n° 23
1° Classificato Attività Commerciali Ristorante “Ai 3 Santi” di Francesco Ottomano in via dott. Guarnieri n°37
2° Classificato Attività Commerciali Bogdan, in via Solferino con il n°8
1° Classificato Balconi Scatigna Carmela in via Morelli con il n° 104
2° Classificato Balconi Campanella Nunzia in via Morelli con il n° 31
Premio Speciale “COLORI” a Todaro Livia, in via Verdi con il n° 26
Premio Speciale “ELEGANZA” a Pinto Angela in via Attilio Regolo con il n°10
Premio Speciale “STRADA PIU’ BELLA” dei Balconi Fioriti 2011 a via Garibaldi
Il concorso “Balconi Fioriti” si è arricchito quest’anno del concorso fotografico “Fotografa il Borgo di Locorotondo”. Questi i partecipanti ed i vincitori: Antonio Lillo, Daniele Rizzi, Simeone Silvestro e Francesco Mirabile hanno ricevuto l’attestato di partecipazione e la stampa e la cornice della loro foto; Giuseppe Sculto si è classificato al 3° posto, Sara Banci al 2° e Aurelio Sculto a 1°. Per i 3 vincitori, decretati da La Fotografia in via Cisternino a Locorotondo, stampe e ingrandimenti in omaggio.
Sono stati assegnati dei premi speciali, per ringraziare coloro i quali hanno reso possibile la realizzazione dell’evento:
una targa alla Banca di Credito Cooperativo di Locorotondo;
una targa all’operatore turistico Angelo Sisto dell’albergo diffuso “sotto le cummerse”;
una targa al prezioso collaboratore Renato Bagnardi.
Le targhe sono state consegnate dai presidenti delle tre associazioni organizzatrici, Leo Gianfrate per I Briganti, Gianni Spalluto per la Pro Loco e Umberto Conte per il Centro Sociale Anziani, e dagli amministratori presenti:
il consigliere regionale Donato Pentassuglia e il consigliere regionale avv. Francesco Laddomada, il sindaco di Locorotondo Tommaso Scatigna, il vicesindaco Claudio Antonelli, i consiglieri comunali Antonio La Ghezza, arch. Antonio Grassi, Vito Speciale.
Una vicinanza istituzionale che è stata molto apprezzata dagli organizzatori. Proprio l’edizione 2011 è stata caratterizzata da una collaborazione con gli enti rinnovata, che va a compensare gli sforzi e a ristorare lo spirito di quanti hanno reso possibile una manifestazione che ricompensa con i premi l’amore e l’attenzione dei residenti per il centro storico di Locorotondo.
La manifestazione ha avuto inizio il 24 giugno e si è conclusa dopo la festività di San Rocco, per consentire a tutti di poter esprimere le proprie preferenze.
La musica e il talento locale, uniti alla bellezza naturale delle viuzze del centro storico arricchito dei colori e dei profumi dei fiori, senza dimenticare la buona tavola innaffiata da un ottimo Locorotondo doc, sono stati il filo conduttore di questa III edizione. Oltre 2500 le schede scrutinate, che hanno permesso ai turisti e a quanti hanno visitato il centro storico di poterlo apprezzare nei suoi angoli più suggestivi e votare il balcone, l’atrio, la finestra più belle.
Anche la chiusura è stata caratterizzata dalle stesse prerogative. A chiudere Balconi Fioriti 2011 è stato un concerto di Jazz. Organizzato da Regione Puglia, Provincia di Bari e Comune di Locorotondo, Associazione in Memoria dei Caduti per Fatti di Terrorismo delle Forze dell’Ordine e Magistrati, dal Centro di Formazione Musicale “Musica&Arte” di Massafra, Casa Musicale “Luisi” Castellana Grotte, con media Partner Extra Magazine, si sono esibiti i The Geranium Lake Jazz Project Trio: Antonella Chionna, voce; Giacomo Grassi, pianoforte; Alessandro Leo, sassofoni.
Una formazione nata dall’incontro di tre musicisti con diversi percorsi e matrici musicali. Divergenti concezioni di vita, che si mescolano nell’alchimia jazzistica proiettando multi direzionalità e diverse consistenze sonore. Il risultato è un sound accattivante e singolare.