La NewGen Basket Martina non è riuscita a coronare la rincorsa al sesto posto dopo un girone di ritorno vissuto sulle ali dell’entusiasmo per i risultati di prestigio ottenuti contro alcune big del girone come AP Monopoli, Galatina e Taranto. L’epilogo si è rivelato infatti amaro nell’ultimo match di regular season dove i bianco-blu di Vanni Simeone si sono arresi alla Seagulls Basket Monopoli sul risultato di 86-88. Una vera e propria finale anticipata quella andata in scena al Pala Todisco di Cisternino che metteva in palio il sesto e ultimo posto utile per accedere al mini girone della seconda fase in cui giocarsi l’accesso ai due posti playoff. Prime due posizioni comunque difficilissime da raggiungere per i martinesi che avrebbero, allo stesso tempo, disputato volentieri la seconda fase in un mini girone dove sarebbe andata a confrontarsi nuovamente contro le prime cinque classificate Mesagne, AP Monopoli, Ceglie, Galatina e Taranto. E invece il settimo posto “obbliga” il Martina a passare per il mini girone salvezza composto da Brindisi, Bernalda, Massafra, Putignano e Matera, rispettivamente dall’ottavo al dodicesimo posto. In questo caso saranno le ultime due a giocarsi la salvezza negli spareggi playout ma considerando i 18 punti già accumulati negli scontri diretti con le immediate inseguitrici la NewGen ha già matematicamente raggiunto la permanenza in Divisone Regionale 1, centrando l’obiettivo stagionale prefissato dalla società della Presidente Delfini Casavola. Resta tuttavia un pizzico di amaro in bocca per la sconfitta interna con la Seagulls seppur sarebbe servita una vittoria con 13 punti di scarto per sopravanzare in classifica i monopolitani. Alla palla a due coach Simeone manda in campo il quintetto formato da Valzani, Liaci, Fedele, Prete e Mazzarese, mentre Morè risponde schierando Moschettini, Torresi, Calabretto, Pavone e Sorino. Sin dalle prime battute si capisce come l’andamento della contesa correrà sui binari dell’equilibrio anche se nel primo quarto gli ospiti approfittano di una NewGen contratta per provare a fuggire con i canestri dai 6.75 di Pavone, Torresi e Moschettini e di Sorino e Bomorskyi dal pitturato, fissando il parziale iniziale sul 20-25.
Non cambia il lite-motive nei successivi 10’ quando i padroni di casa si dimostrano però più precisi al tiro con Mazzarese, Prete, Liaci e Valzani, mentre Ragusa fa sentire il suo peso sotto le plance. I martinesi riescono così ad andare in vantaggio sul risultato di 43-41 all’intervallo lungo.
Al rientro in campo dagli spogliatoi le due squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto con sorpassi e controsorpassi che infiammano il pubblico. Prete, Valzani, Mazzarese e Ragusa da un lato, Torresi, Pavone, Moschettini e Calabretto dall’altro sono autentici protagonisti di una gara che inizia a scaldarsi anche a livello fisico, portando all’uscita dello stesso Torresi per antisportivo e tecnico sul finale di terzo quarto, chiusosi sul 61-61.
Con soli 10’ da giocare le possibilità di arrivare sul +13 per i padroni di casa iniziano a diminuire, soprattutto dopo l’uscita per 5 falli di Prete che priva coach Simeone di uno dei suoi elementi offensivi di punta, nella fase più calda del match. La tripla di Mazzarese, unita ai liberi di Fedele, Valzani e Liaci portano la NewGen a un mini allungo sul 70-64 che fa ancora sperare i bianco-blu. L’illusione sarà però breve e il vantaggio del Martina verrà subito colmato dalla formazione di coach Morè che sfruttando le maggiori rotazioni riesce nuovamente a propiziare il controsorpasso decisivo grazie al subentrato Mccoli, autore di ben 9 punti nell’ultima frazione. I canestri di Calabretto, Casato e Moschettini fisseranno il punteggio finale sull’86-88 con cui la Seagulls Monopoli conquista il sesto posto ai danni della NewGen Basket Martina che esce comunque tra gli applausi dei suoi tifosi.
Tabellini:
NewGen Basket Martina:
Buonfrate, Liaci 20, Fedele 6, Ragusa 4, Devito ne, Prete 19, Mazzarese 15, Valzani 22, Cassano, Angelini ne, Marangi. Coach Simeone
Seagulls Monopoli:
Pavone 22, Sorino 1, Moschettini 11, Torresi 13, Cofano ne, Bomorskyi 14, Calabretto 13, Carone 2, Indiveri ne, Annese ne, Miccoli 9, Casato 3. Coach Morè, Ass. Di Bello
Arbitri: Matteo Serse e Samuele Fioretti di Brindisi.
Parziali: 20-25; 43-41; 61-61; 86-88.