ASL Taranto rinnova l’appello alla cittadinanza per la donazione del sangue, un gesto semplice ma di fondamentale importanza per chi lo riceve, che garantisce cure salvavita. La disponibilità di sangue ed emo-componenti è essenziale per far fronte alle emergenze, alle terapie trasfusionali per pazienti oncologici ed ematologici, agli interventi chirurgici e ad altre necessità cliniche.
Lo sguardo speciale dell’azienda sanitaria, questa volta, è rivolto particolarmente alla scuola e al mondo giovanile. Studenti e studentesse della 5^ Al dell’istituto Righi di Taranto hanno prestato volto e voce a un video social di sensibilizzazione realizzato sulla base di un progetto del Dipartimento di Prevenzione, con il Centro Emotrasfusionale e la Microcitemia del Santissima Annunziata di Taranto. Un’iniziativa social che ha visto i giovani protagonisti di un messaggio importante: la donazione di sangue è un gesto semplice che può fare la differenza nella vita di molte persone. Il video accompagna i ragazzi durante la loro prima donazione di sangue in ospedale, affinché possano essere di esempio e incentivo per i loro coetanei. Slogan semplici e di impatto, da giovani ad altri giovani.
Il video è disponibile sui canali social istituzionali di Asl Taranto (Facebook, Instagram e Linkedin).
«Avere giovani così sensibili e attivi in un tema così importante è motivo di grande orgoglio – dichiara Vito Gregorio Colacicco, direttore generale ASL Taranto – Il loro esempio deve essere un incentivo per tutta la comunità a donare il sangue. La loro partecipazione dimostra che le nuove generazioni sono consapevoli dell’importanza della solidarietà e della responsabilità sociale. Spero che il loro entusiasmo possa coinvolgere sempre più persone in questa missione di vita».
Donare il sangue è un atto di solidarietà che permette di fare del bene e salvare delle vite, aiutando chi soffre di varie patologie legate al sangue o deficienze circolatorie, chi ha avuto complicazioni medico-sanitarie o necessita di trasfusioni per trapianti e interventi chirurgici. Il sangue non può essere riprodotto artificialmente, pertanto la sua disponibilità dipende dalla solidarietà della popolazione e dalla generosità delle donazioni. Possono diventare donatori tutti coloro che abbiano un’età compresa tra i 18 e i 70 anni, peso maggiore di 50 kg e buono stato di salute. Inoltre, è necessario non aver assunto farmaci antinfiammatori negli ultimi 7 giorni, antibiotici e antistaminici negli ultimi 15 giorni.