Tenuto conto che la “Noiconsut” parteggia per nessun partito politico in quanto per statuto è apolitica, in precisazione rispetto a quanto è stato recentemente pubblicato su qualche testata locale, il presidente, Antonio Pepe, ci tiene a precisare che “l’associazione, di fronte al neonato Partito Italiano dei Consumatori, presieduto da Rocco Monaco e costituitosi a Martina Franca il 19 luglio 2011, non ha nessun elemento di contatto. All’atto della costituzione che, ripeto, è avvenuta dinanzi al notaio il 19 luglio, i due componenti del comitato nazionale della ‘Noiconsut’, Angela Carrieri, vicepresidente, e Cosimo Caliandro, membro dell’associazione, avevano rimesso i loro incarichi nelle mie mani in data 18/07/2011. Prendendo, infatti, atto del loro nuovo impegno all’interno del Partito e ritenendo lo stesso incompatibile con ruoli istituzionali all’interno dell’associazione, ho congelato le cariche. Va precisato anche che nella giornata in cui l’associazione ha organizzato l’incontro con la stampa a cui hanno preso parte i Consiglieri regionali Chiarelli, Laddomada e Pentassugli, il 16 luglio, l’avv. Angela Carrieri, che rappresenta il collegio difensivo per quanto riguarda il ricorso dei soci della Banca Popolare Valle d’Itria Magna Grecia non si era ancora espressa favorevolmente all’adesione del PIDC e pertanto nessun elemento poteva essere riconducibile e né è riconducibili a speculazioni elettorali dato il numero di soci che seguiamo (88 contro i 1500 circa): l’associazione non ha interessi politici né in questa iniziativa né in nessun altra ma è attenta ai territori pugliesi e nazionali affinché tutte le regole che tutelano i cittadini vengano rispettate”.