Martina si conferma “Città che Legge” anche per il biennio 2024-2026. Il Centro per il libro e la lettura (Cepell) ha accolto l’istanza dell’Amministrazione Comunale dimostrando di essere in possesso di tutti i requisiti richiesti nell’avviso pubblico del Ministero della Cultura.
Il Cepell, d’intesa con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci), attribuisce la qualifica “Città che legge” alle amministrazioni comunali impegnate costantemente a promuovere iniziative pubbliche di diffusione della lettura sul proprio territorio come sostegno alla crescita socio-culturale della propria comunità.
“Non posso che esprimere soddisfazione per la conferma del riconoscimento da parte del Centro per il libro e la lettura d’intesa con l’ANCI. La qualifica di ‘Città che Legge’ –sottolinea l’Assessore alle Attività Culturali Carlo Dilonardo– ottenuta anche grazie alla proficua sinergia con la nostra Biblioteca Comunale Isidoro Chirulli, gli uffici comunali, le scuole e le associazioni del territorio, premia il lavoro svolto e ci incoraggia, come Amministrazione, a continuare l’azione di valorizzazione della promozione della lettura e a sostenere le iniziative tese a favorire tale percorso. Siamo fermamente convinti, infatti, dell’importanza della lettura come strumento di diffusione della cultura e di crescita individuale e collettiva”.