FESTIVAL DELLA VALLE D’ITRIA – Dal 15 luglio al 2 agosto torna a Martina Franca il prestigioso Festival della Valle d’Itria.
Diciannove serate dedicate alla musica, al teatro, al cinema, al talento; come lo scorso anno, vale la formula di “uno spettacolo al giorno”: nello storico cortile del Palazzo Ducale, nella suggestiva cornice del Chiostro del Carmine, ma – da quest’anno – anche sul palcoscenico del piccolo Teatro Verdi di Martina Franca e del nuovissimo Teatro “Paolo Grassi” di Cisternino: due nuovi spazi per le proposte del Festival.
I dettagli della manifestazione internazionale, giunta quest’anno alla 37esima edizione, sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa presso la Sala Giunta della Regione di Bari, alla presenza di Franco Punzi, presidente del Festival della Valle d’Itria, di Silvia Godelli, assessore regionale, Gianni Florido, presidente della Provincia di Taranto, Donato Baccaro, sindaco di Cisternino, Piero Liuzzi, sindaco di Noci e Alberto Triola, direttore artistico.
Il titolo scelto per la 37esima edizione è “La coscienza del potere. Fascinazioni, Sfide, Visioni”.
I titoli operistici della XXXVII edizione del Festival della Valle d’Itria disegnano un itinerario nella storia del teatro musicale dal XVII al XX secolo: da Cavalli a Krenek, dalla Scuola pugliese-napoletana di Tritto a Rossini e Kongold.
Sei opere di raro o rarissimo ascolto, tra cui una prima ripresa mondiale in tempi moderni e due prime assolute italiane; quattro concerti sinfonico-corali; quattro serate dedicate al Novecento con due cicli liederistici mahleriani, una rassegna di pagine vocali della Entartete Musik, una lettura drammatica con ensemble e un’opera-gioco per bambini; tre serate di grande cinema d’autore nel solco dei temi del festival; una festa del belcanto con il Premio Celletti assegnato a una grande primadonna del belcanto e anche una mostra di pittura e arte grafica di un artista contemporaneo di fama internazionale.