Non ammette repliche il risultato di 63-81 che scandisce il tabellone del Pala Todisco, al termine del derby tra la NewGen Basket Martina e l’Asd Santa Rita Taranto. Una contesa equilibrata solo nel primo quarto quando i martinesi di Vanni Simeone, con un break di 10-2, sembravano poter disputare tutt’altra partita rispetto a quella che poi si è rivelata essere nei successivi 30’ di gioco. Da lì in poi infatti si è registrato il rientro veemente dei tarantini che guidati dal playmaker argentino Arancibia hanno effettuato il sorpasso sui padroni di casa, andando in vantaggio di 5 lunghezze (17-21) alla fine dei primi 10’ per poi incrementare il divario nella restante parte di gara. La prestazione della NewGen è stata condizionata in parte dalle non perfette condizioni fisiche di alcuni suoi uomini di punta come Valzani, Prete e Liaci che, assieme a Cassano, si sono allenati poco in settimana a causa di alcuni fastidi muscolari. Con rotazioni limitate e l’intensità messa sul parquet dal Santa Rita, per i bianco-blu è stato praticamente impossibile rispondere al break di 13-24 del secondo quarto che ha di fatto spezzato le gambe al Martina e indirizzato il derby. A nulla è servito il sussulto con cui i ragazzi di coach Simeone sono arrivati sino al -8 a metà dell’ultima frazione, prima di pagare lo sforzo fisico e capitolare sotto i colpi di Arancibia e compagni. Alla palla a due coach Simeone manda in campo il quintetto formato da Valzani, Liaci, Fedele, Prete e Ragusa, mentre Nicola Leale risponde schierando Arancibia, Conforti, Cianci, Fanizzi e Masciulli. Come detto parte forte la NewGen che sfrutta l’ottima difesa nel pitturato su Masciulli per ripartire in transizione e colpire con Fedele, Liaci e Ragusa, portandosi sul 10-2. Sarà però l’unico vantaggio di marca martinese, annullato dalle quattro triple di fila di Conforti e Arancibia che piazzano il contro break con cui Taranto chiude avanti sul 17-21 il primo quarto.
La seconda frazione si apre con gli ospiti ancora sugli scudi e pronti a fuggire, sfruttando la maggiore freschezza atletica portata in dote dai subentrati Mandrillo, Zicari, Bianchi e Sperti, mentre Prete e Liaci sono costretti agli straordinari in attacco per tenere a galla la NewGen. La sapiente regia di Arancibia manda ripetutamente a canestro dalla media e lunga distanza i suoi compagni, consentendo ai tarantini di Leale di volare sul +15 (30-45) all’intervallo lungo.
Al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia e il Santa Rita può gestire comodamente il vantaggio accumulato, respingendo le iniziative isolate di Fedele e Ragusa che si caricano l’attacco martinese su le spalle, senza però diminuire il gap di -15 (48-63) con cui si chiude anche il terzo periodo.
L’ultimo quarto vede la reazione dei ragazzi di coach Simeone che spinti dall’orgoglio provano disperatamente a rientrare in partita. La bomba di capitan Agrusta apre un mini parziale proseguito dai canestri in transizione di Ragusa, Prete e Liaci che portano sul -8 il Martina. Ci pensa però ancora Arancibia con 5 punti di fila, frutto di una penetrazione e un gioco da 3 punti, a riportare il vantaggio degli ospiti oltre la doppia cifra. Le energie dei padroni di casa sono esaurite e l’Anspi Santa Rita può così approfittarne per incrementare il punteggio che si assesta sul definitivo 63-81. Uno stop che fa male in casa NewGen Basket Martina ma a cui bisogna necessariamente reagire, recuperando uomini, idee e gioco per affrontare al meglio la prossima trasferta di Bernalda.
Tabellini:
NewGen Basket Martina:
Buonfrate 2, Liaci 9, Fedele 12, Ragusa 13, Devito ne, Prete 16, Mazzarese 4, Agrusta 3, Valzani 4, Cassano ne, Angelini ne, Marangi. Coach Simeone
Anspi Santa Rita Taranto:
Arancibia 26, Bianchi 2, Moffa, Cianci 7, Conforti 15, Egitto 3, Fanizzi 2, Masciulli 6, Sperti 10, Zicari P. 6, Mandrillo 4. Coach Leale, 1° Ass. Zicari, 2° Ass. Simonetti
Arbitri: Andrea Antonio Giuseppe Amatori e Gabriele Colucci di Brindisi (BR).
Parziali: 17-21; 30-45; 48-63; 63-81.