E’ passato meno di un mese da quando ha alzato al cielo la coppa Italia nazionale di serie C in quel di Reggio Emilia, l’ultimo di una stagione costellata di successi, ma il presidente Cosimo Scatigna non sembra minimamente aver tolto gli occhi di dosso alla sua splendida creazione, quella Lc Digital System divenuta nel giro di due anni una delle più belle realtà dell’intero futsal nazionale. Tempo di vacanza per tutti i calcettisti quindi, non di certo per lui, già in moto per preparare al meglio la prossima stagione, la prima nel panorama nazionale della serie B. Al suo fianco ci sarà nuovamente il confermatissimo direttore generale Daniele Perrini, con il quale da tempo sta già cominciando a programmare la prossima avventura: “Il lavoro del presidente si può dire che comincia quando finisce quello dei giocatori. Ci siamo seduti a tavolino assieme a Perrini e abbiamo in un certo senso programmato gli obiettivi per la prossima serie B, il nostro primo campionato sul palcoscenico nazionale”. Scatigna che sembra confermare quanto detto nel giorno della premiazione da parte del comune di Martina Franca nelle sale di Palazzo Ducale e cioè voler portare subito la sua Lc in serie A: “E’ proprio vero che l’appetito vien mangiando e dopo aver raggiunto la serie B in due anni, invece che nei tre inizialmente programmati quando ho fondato questa società, pensiamo che ci siano i presupposti per puntare quest’anno a raggiungere l’A2 attraverso un’accurata programmazione, senza fare il passo più lungo della gamba”. La passione, l’entusiasmo e lo spirito vincente del presidente Scatigna, sembra aver contagiato la piazza martinese, sempre più vicina alle sorti della squadra di futsal cittadina: “Uno dei miei primi obiettivi era proprio quello di far appassionare la gente a questo fantastico sport e a parte i risultati conseguiti, le soddisfazioni, in questa stagione, sono state quelle di aver visto più di 800 spettatori al PalaWojtyla quest’anno nelle partite contro Augusta, Sala Consilina e Reggio Emilia e di esser stati seguiti a Padova per le finali under 21 da circa 50 fedelissimi”. E negli ambienti biancazzurri sembra si vogliano fare proprio le cose in grande, tant’è che prende sempre più corpo la possibilità di istituire una vera e propria scuola calcio a 5 per i più piccoli: “Stiamo valutando attentamente anche questa possibilità, in modo da poter creare in casa i campioni del futsal del futuro. Se tutto andrà come preventivato, a presto cominceremo a muoverci anche verso quest’altra nuova importantissima avventura”.