Con la sfilata di tutte le bandiere degli Stati dell’Unione Europea portate dagli anziani del Centro anziani in movimento della UISP e dai ragazzi della “Battaglini”, si è aperta sabato 7 maggio, la “Festa di Primavera in Europa”, un evento organizzato dall’Istituto Comprensivo “Giuseppe Battaglini”, dalla Scuola Primaria “Angelo Raffaele Chiarelli” e dall’Istituto Professionale “Alfonso Motolese.
Sin dalla prima mattinata l’area antistante alle scuole, resa pedonale per l’evento, è stato affollata da centinaia di ragazzi e dai cittadini del Quartiere. Protagonista della giornata anche il Comitato dei genitori della “Battaglini”, sempre presenti nelle iniziative della Scuola, che per l’evento hanno preparato dolci e focacce offerti ai protagonisti dell’iniziativa e organizzato un torneo di burraco (circa 100 partecipanti provenienti dall’intera provincia), svoltosi nel pomeriggio, il cui ricavato andrà ad una famiglia disagiata della città.
Centrale è stato il tema dell’Europa nella sua dimensione comunitaria anche perché le scuole interessate sono state impegnate durante tutto l’anno a portare avanti progetti PON finanziati dal FSE e dal FESR. L’evento, per questo, mirava anche a pubblicizzare le attività finanziate dai Fondi Strutturali Europei nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “Competenze per lo sviluppo”. E’ stata, quindi, l’occasione per pubblicizzare le iniziative che docenti, esperti, tutor e alunni hanno messo in pratica. In particolare l’Istituto “Battaglini” era presente con una serie di pannelli che descrivevano le attività fatte nei vari progetti: “Children in action, “Parole e Immagini…che emozione!”, Dal palco alla vita, dalla vita al palco (lo spettacolo finale con la regia di Pasquale Nessa sarà rappresentato il 27 maggio al Teatro Verdi), Da Eolo a Helios: alla ricerca dell’energia perduta (significativa l’esposizione da parte dei ragazzi del risparmio energetico derivante dalla Pale Eoliche), “Click and Print”, “Il ludobus delle Regole”, “TV: buona maestra”. Altri stands sono stati dedicati al “Progetto di Educazione alla Salute”, al “Progetto Integrazione” e al giornalino scolastico “Battaglini Magazine”, giunto alla sua terza edizione.
Tanti gli studenti dell’Istituto Comprensivo che si sono cimentati nel Karaoke, curato dalla prof.ssa Carriero, nei tornei di pallavolo e calcetto (proff. Maglie e De Biase), nei laboratori di riciclaggio e di energie rinnovabili, negli spettacoli danzanti all’aperto (a cura della Prof.ssa Sanasi dell’Istituto Motolese), oltre che in una serie di performance della scuola “Chiarelli”. Significativo il “Fatti una foto”, un set fotografico realizzato dai ragazzi di grafica pubblicitaria dell’Istituto Professionale “A. Motolese” che hanno messo a disposizione di tutti i passanti le loro abilità fotografiche.
Nel pomeriggio, poi, un torneo di pallavolo e di calcetto maschile e femminile tra le tre scuole medie della città che ha visto almeno 200 ragazzi presenti tra protagonisti diretti e tifosi; l’Associazione Cattolica Ragazzi in piazza con i suoi animatori e volontari; l’Università Popolare “Le Grazie” con il laboratorio dei cappelli di carta; l’Arcallegra con i balli di gruppo e i giochi di strada; le associazioni Amar Down e AIDA con il laboratorio botanico.
L’iniziativa ha rappresentato un momento importante di interazione tra anziani e ragazzi, scuole e territorio; una giornata di aggregazione e confronto che fa riflettere come i giovani abbiano voglia di stare insieme ma che spesso non abbiano gli spazi opportuni per poterlo fare. Il progetto, quindi, si inserisce in un’attività più ampia di promozione di un nuovo modello di scuola, che ha, tra le sue primarie finalità, l’istituzione di una rete di cittadinanza che educhi al senso di amore e rispetto del territorio in un’ottica di responsabilità.
“Una scuola che si riappropria del ruolo di centro di promozione culturale, relazionale e di cittadinanza attiva nella società dove opera – ha commentato la Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo Battaglini, Angela Luigia Loparco – e che crea occasioni di formazione, confronto e crescita del territorio”.